Senigallia

Allerta arancione estesa a mercoledì 17 maggio: scuole chiuse a Senigallia ed entroterra

I sindaci stanno firmando le ordinanze per la chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine grado, centri diurni compresi. Intervento dei volontari animalisti e guardie zoofile al canile allagato

La situazione del fiume Misa a Senigallia il 16 maggio 2023
La situazione del fiume Misa a Senigallia il 16 maggio 2023

SENIGALLIA – Scuole chiuse a Senigallia e nell’entroterra anche per la giornata di mercoledì 17 maggio, in previsione della perdurante ondata di maltempo che sta colpendo l’area Misa, Nevola e Cesano. Per la nottata e per la giornata di domani, sono infatti previste piogge abbondanti con rovesci a carattere temporalesco che dovrebbero portare al picco di piena in tarda mattinata, coincidente con l’uscita dalle scuole. Motivo per cui tutti i sindaci dell’area valliva hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Tale provvedimento è stato adottato a Senigallia, Trecastelli, Ostra, Castelleone di Suasa, Arcevia, Serra de’ Conti e Mondolfo ma altri stanno prendendo analoga decisione e la lista si allungherà ancora.

A conti fatti, dopo le piogge di stamattina, la spiaggia di velluto e gli altri comuni già interessati dall’alluvione di otto mesi fa hanno potuto solo nel pomeriggio tirare un sospiro di sollievo. Complice la cessata perturbazione che ha lasciato anche spazio al sole, il mare che riceveva e il progressivo smaltimento delle acque piovane, in nessun comune si sono verificate criticità paragonabili a quelle del 15 settembre scorso quando i fiumi esondarono. Problemi e disagi si sono avuti con i fossi del reticolo secondario, andati in difficoltà quasi subito e causa di allagamenti in zona Cesanella, Vallone, Borgo Bicchia e Saline. La situazione è andata migliorando dopo il passaggio della piena, sottolineando però l’urgenza di lavori per la messa in sicurezza dei centri abitati.

Altri timori sorgono però con la nuova allerta meteo arancione estesa a tutto mercoledì 17 maggio: disagi e criticità potrebbero verificarsi anche solo per il fatto che i terreni sono già saturi.

Intanto un intervento prezioso si è registrato al canile sanitario e oasi felina di Senigallia, in via Arceviese: qui sono intevenuti i volontari delle associazioni animaliste e le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) per salvare i quattro zampe dagli allagamenti diffusi che hanno coinvolto anche l’area rifugio per cani e gatti. Gli animali sono stati spostati e stallati provvisoriamente in un ambulatorio e presso un’altra struttura a disposizione delle associazioni che si prendono cura di cani e gatti, racconta la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ancona, Luana Bedetti. C’è però bisogno di aiuto e rinforzi. L’Oipa, assieme alle associazioni animaliste del territorio, torna a chiedere una nuova sede, dato che le strutture sono state più volte allagate.

Il canile sanitario di Senigallia allagato per le  abbondanti piogge del 16 maggio
Il canile sanitario di Senigallia allagato per le abbondanti piogge del 16 maggio