ANCONA – Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze da parte di attività economiche produttive e imprese del settore agricolo che hanno subìto danni in seguito all’alluvione di settembre 2022 ricadenti nei Comuni inseriti nello stato di emergenza. Il termine per la presentazione è fissato alle ore 12 del 31 marzo 2024.
La proroga disposta dal capo Dipartimento della Protezione civile nazionale tiene conto delle richieste dei territori di ulteriore tempo per completare e presentare le istanze.
«Un passo in avanti che permette alle attività economiche agricole che hanno subìto danni di essere risarcite – ha commentato l’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini -. Un buon risultato ottenuto grazie al lavoro dei nostri uffici per dare risposte al territorio».
Il provvedimento stabilisce inoltre che per i danni occorsi alle imprese agricole danneggiate dagli eventi calamitosi di settembre 2022, che non hanno presentato la domanda iniziale di ricognizione dei danni subìti tramite Modello C1, la quantificazione del contributo spettante avviene assicurando il rispetto del limite di spesa, applicando le percentuali sul valore indicato nella perizia.