SENIGALLIA – Buone notizie per l’agricoltura marchigiana danneggiata dall’alluvione della scorsa estate. Il ministro Francesco Lollobrigida ha firmato ieri, 8 marzo, la declaratoria del carattere di eccezionalità degli eventi atmosferici che si sono abbattuti sulle Marche tra il 15 e il 16 settembre 2022. Una buona notizia perché ora sarà possibile attivare le provvidenze previste dal Fondo di Solidarietà Nazionale per i danni arrecati alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’agricoltura, come richiesto dalla Regione Marche.
I comuni interessati dal provvedimento, distribuiti in tre province (Ancona, Macerata e Pesaro Urbino), sono 46. Nell’area dorica: Agugliano, Arcevia, Barbara, Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano, Genga, Jesi, Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Montecarotto, Osimo, Ostra, Ostra Vetere, Poggio San Marcello, Sassoferrato, Senigallia, Serra de’ Conti, Serra San Quirico, Staffolo e Trecastelli.
A darne notizia il deputato Stefano Benvenuti Gostoli, coordinatore FdI per la provincia di Ancona che parla di un «nuovo e decisivo passo verso il ristoro per i danni causati alle tante strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola della nostra regione. È l’ennesima dimostrazione di vicinanza del Governo Meloni al territorio marchigiano».
Sono 461 le segnalazioni pervenute in Regione dalle imprese agricole per l’alluvione del 15-16 settembre 2022: i danni alle strutture ammontano a circa 20,6 milioni di euro, mentre alle produzioni agricole, sia vegetali che zootecniche, superano l’1,8 milioni di euro.