Senigallia

Alluvione, soddisfatti sindaco e maggioranza senigalliese per lo stanziamento di 400 milioni

La notizia dello stanziamento ha fatto il giro della città suscitando diversi commenti. Olivetti: «Grande risultato per il nostro territorio». I gruppi di maggioranza: «Vero cambio di passo, prima solo promesse mai mantenute dalla sinistra»

Via Andrea Costa a Senigallia, due giorni dopo l'esondazione del fiume Misa
Via Andrea Costa a Senigallia, due giorni dopo l'esondazione del fiume Misa

SENIGALLIA – Ben 400 milioni. Questa la cifra che il governo si è impegnato a stanziare con la legge di bilancio per sostenere la popolazione alluvionata. Un risultato che arriva a due mesi dai tragici eventi che hanno devastato le valli del Misa, Nevola e Cesano causando 12 morti, una persona ancora dispersa e danni per due-tre miliardi di euro.

La notizia è stata accolta con favore sia dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che dalla politica locale senigalliese. Il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti ha dichiarato: «Il Consiglio dei Ministri ha disposto 400 milioni a favore dei territori marchigiani colpiti dai tragici eventi del 15 settembre scorso. Saranno destinati in parte agli indennizzi per famiglie e imprese, in parte a realizzare le opere pubbliche necessarie per la mitigazione del rischio idraulico delle valli del Misa e del Nevola. Un grande risultato per il nostro territorio»: mai prima d’ora c’era stato un finanziamento così elevato per questa area. «Avevo avuto molte promesse da parte del Governo appena insediato – continua Olivetti – durante le interlocuzioni avute a Roma, tutti mi avevano garantito che non ci avrebbero lasciati soli. La promessa è stata mantenuta, una circostanza non scontata, considerato che da decenni Senigallia ha atteso, invano, dallo Stato e dalla Regione questa disponibilità. Ringrazio il governo Meloni per la grande sensibilità e serietà dimostrata sin dal momento del suo insediamento, sono convinto che i nostri deputati e senatori marchigiani di maggioranza, che durante quei terribili giorni sono venuti a Senigallia, senza grande clamore, per confermare il loro impegno a rappresentare a Roma le nostre istanze sosterranno questa decisione. Ringrazio il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli per essersi impegnato per ottenere questo risultato. Finora il nostro impegno è stato ripagato, ora controlleremo che le risorse messe in campo possano essere davvero risolutive per il nostro territorio».

L’assessora all’ambiente Elena Campagnolo è intervenuta precisando che si tratta del «segnale che le Marche e Senigallia aspettavano dal nuovo governo. Un ringraziamento personale lo rivolgo al ministro Matteo Salvini e al ministro Giancarlo Giorgetti per aver accolto le nostre richieste. Sarà poi responsabilità della politica locale fare in modo che queste risorse vengano utilizzate bene, per realizzare opere pubbliche necessarie a mettere in sicurezza un territorio che in passato è stato maltrattato ed antropizzato in maniera scellerata».

I portici Ercolani di Senigallia invasi da acqua e fango dopo l'alluvione del 15 settembre 2022
I portici Ercolani di Senigallia invasi da acqua e fango dopo l’alluvione del 15 settembre 2022

«Per le Marche e per Senigallia è arrivata una grande notizia – commentano i quattro gruppi consiliari di maggioranza che sostengono la giunta Olivetti – Una vittoria e un primo concreto risultato per la nostra amministrazione che si è direttamente impegnata, fin dal giorno dopo l’alluvione, con confronti costanti e quotidiani con gli enti superiori, in particolare con il Governo, i Ministri e i parlamentari eletti nella nostra regione. Ci preme sottolineare come in due mesi si sia arrivati ad avere un risultato davvero importante per la nostra città. Quello che si voleva era riuscire, nel più breve tempo possibile, ad aver risposte dagli enti superiori, risposte ieri (21 novembre, Ndr) arrivate. Ancora una volta riscontriamo come alle parole si sono succeduti fatti reali, con stanziamenti veri e non fittizi. Questo è il vero cambio di passo, l’esser passati dalle promesse mai mantenute dalla sinistra a riuscire a portare a casa quello che tutti attendevano. Un nuovo inizio quindi, con la prerogativa di spendere adeguatamente fino all’ultimo centesimo concesso. Un plauso al nuovo governo è dovuto per la tempestività della risposta messa in atto, cosa mai accaduta prima. Ora si attende con fiducia – concludono i gruppi di maggioranza senigalliese – che la Regione sia altrettanto celere nel gestire in modo corretto ed efficace la somma messa a disposizione».