VALMISA – In mezzo a tanta devastazione almeno un raggio di sole. Nella prima mattinata del 16 settembre è trapelata la notizia del ritrovamento di una mamma che era stata data per dispersa a Barbara, uno dei comuni più colpiti dalla bomba d’acqua che si è abbattuta sulle Marche nella notte. Purtroppo risulta ancora disperso il bimbo, figlio della donna: il piccolo era con la mamma in auto che è rimasta bloccata dall’acqua. Secondo quanto ricostruito al momento dai soccorritori, la donna sarebbe riuscita a lasciare l’auto con il bambino in braccio ma sarebbe poi stata nuovamente travolta. I vigili del fuoco l’hanno soccorsa e salvata nella notte ma al momento del bambino non c’è traccia.
Secondo il primo cittadino Riccardo Pasqualini sarebbero ancora dispersi una seconda mamma con il figlio, entrambi coinvolti nel dramma di questa notte.
Tra i comuni più colpiti della Vallata sicuramente la frazione di Pianello di Ostra è quella che ha pagato il prezzo più altro: quattro i morti. Tra le vittime ci sarebbe Nando Olivi, pilastro della croce verde di Ostra, rimasto intrappolato nel piano terra della sua abitazione. Un imprenditore del luogo racconta di una situazione disastrosa nella zona industriale lungo la strada Arceviese: «La piena ha trascinato via tutto, macchine portate via dalla piena e scagliate contro case e recinzioni, detriti trascinati negli abitati…l’acqua ha raggiunto i secondi piani di alcune abitazioni… nella mia azienda l’acqua ha superato il metro e mezzo: i macchinari sono stamane immersi nel fango… un autentico disastro».
(In aggiornamento)