SENIGALLIA – Il candidato a sindaco di Senigallia Fabrizio Volpini ancora vittima di scritte polemiche. Dopo gli insulti scritti con la vernice e con lo spray su alcuni muri e manifesti sparsi per la città, si sono manifestati ancora atti vandalici nei confronti del medico e politico senigalliese.
A renderlo noto è lui stesso, attraverso il suo profilo social legato alla candidatura, in cui viene riportato di un episodio avvenuto in via dei Gerani, zona Saline, dove son presenti due bacheche del Pd con dentro i manifesti elettorali a sostegno di Volpini. Su una di queste, è stato incollato un foglio con la scritta: «Nuovo negozio di ottica da settembre in piazza Roma 1 per tutti i ciechi che lo voteranno».
Una battuta infelice che ha scatenato lo sfogo del candidato a sindaco del centrosinistra Fabrizio Volpini. «Come potete vedere dalla foto, questo è il livello. Prima con la bomboletta spray, ora con la stampante, ma il problema non certo è lo strumento. Qualcuno vuole portare il dibattito politico di Senigallia al più basso livello possibile. Qualcuno che non ha idee o argomenti, e quindi se la prende con chi li ha. Qualcuno che, per insultare me, tira in ballo perfino categorie fragili, senza alcun rispetto. Qualcuno che agisce di notte perché, come per tutti i vigliacchi, non ha il coraggio delle proprie idee (caso mai ci fossero, ma mi sembra un’eventualità remota). Per quel qualcuno ho un messaggio chiaro: smettila».
«Non lo dico per me che faccio il medico e il politico – continua Volpini – e sono quindi abituato a sopportare molto più di quanto tu possa mai immaginare. Lo dico per tutti i cittadini di Senigallia che si meritano un dibattito politico serio e pareri competenti di persone che si fanno guardare in faccia. E lo dico anche per te, che sei una persona che ha bisogno di essere curata… da uno psichiatra di quelli bravi, oppure dalle Forze dell’Ordine che prima o poi ti beccheranno. Perché a Senigallia non c’è spazio per l’inciviltà che rappresenti».