ANCONA – Riprese da questa mattina, 13 giugno, a Trecastelli le ricerche di Brunella Chiù, l’ultima delle persone ancora disperse in seguito all’alluvione del 15 settembre scorso. Il corpo della donna da quella data non è ancora stato rinvenuto nonostante ricerche serrate da parte dei vigili del fuoco.
Da questa mattina due squadre dei vigili del fuoco del comando di Ancona insieme agli uomini della Protezione civile stanno lavorando per svuotare anche il terzo laghetto, dopo che gli altri due erano stati svuotati e perlustrati nei mesi scorsi. Le fiamme rosse con le idropompe contano di riuscire a liberare dall’acqua, da rami e tronchi e altri detriti, anche questo avvallamento dove si era raccolta l’acqua.
L’onda di piena che nella notte tra il 15 e il 16 settembre scorso aveva gonfiato il torrente Nevola e il fiume Misa, aveva trascinato via tutto quanto aveva incontrato lungo il suo cammino, uccidendo 12 persone e causando danni ingenti. Il figlio di Brunella si era salvato aggrappandosi ad un albero, invece la donna, in auto con la figlia, era stata trascinata via dalla furia dell’acqua. L’auto e il corpo della figlia sono stati rinvenuti, mentre di Brunella ancora nessuna traccia. I vigili del fuoco non vogliono lasciare niente di intentato nella speranza di restituire il corpo della donna al figlio.