Senigallia

Alluvione Marche, la ministra Lamorgese in visita a Barbara e ad Ostra: «Lo Stato è presente, c’è»

La ministra dell'Interno ha ringraziato la macchina dei soccorsi ed ha spiegato che per la fragilità idrogeologica del paese c'è molto da fare

ANCONA – «È una visita che ho ritenuto di fare a distanza di una settimana (dall’alluvione, ndr.) proprio per dare modo a tutti gli operatori di operare in questo periodo», ha detto la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, a Barbara, per una visita ai territori colpiti dall’alluvione del 15 settembre. Presente anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Lamorgese si sposterà anche ad Ostra, dove ieri si sono tenuti i funerali di 4 delle 11 vittime, e a Senigallia.

«È una visita per essere vicini a coloro che hanno perso i familiari, anche ai feriti – ha detto Lamorgese -, sperando che ci sia rapidamente una riapertura delle attività produttive, la riapertura delle scuole, un riavvio di una vita normale, sperando quindi che quello che l’esperienza vissuta in questo periodo ci faccia anche pensare sull’importanza dell’attività di prevenzione nella cura del territorio».

Sullinchiesta che si snoda in due filoni, uno sull’allertamento e l’altro sulle manutenzioni, ha dichiarato: «Vedrà ovviamente la magistratura: su questo non mi posso esprimere». «In questo momento – ha aggiunto – dobbiamo ringraziare i sindaci, che sono l’avamposto dello stato sul territorio, i vigili del fuoco, la protezione civile, le forze di polizia e tutti coloro che hanno operato per dare una mano nei soccorsi. In questo momento, pensiamo a coloro che hanno lavorato per il territorio, per cercare di rendere meno gravoso quello che è stato un evento imprevisto, eccezionale».

Secondo Lamorgese, per la fragilità idrogeologica del paese «c’è da fare tanto, soprattutto – dice- come prevenzione. È un problema che non va posto solo quando capitano eventi di questo tipo, però su questo il governo ha immediatamente stanziato 5 milioni proprio per interventi immediati, soprattutto ha dichiarato lo stato di emergenza. Quindi lo Stato è presente e c’è – ha concluso – e anche la visita immediata del presidente Draghi credo sia stato un segnale apprezzato da tutta la popolazione».