Senigallia

Maltempo, prorogata l’allerta meteo: temporali anche sulle zone alluvionate. Nevola sorvegliato speciale stanotte

È corsa contro il tempo per cercare di trovare Brunella Chiù, l'ultima persona dispersa nell'alluvione che ha colpito le province di Ancona e Pesaro, prima delle nuove precipitazioni previste

I soccorritori lungo il Nevola

ANCONA – Prorogata l’allerta meteo sulle Marche, La Protezione civile ha diramato un avviso di criticità gialla per temporali, idrogeologica e idraulica, valido dalle 00:00 del 25 settembre alle 00:00 del 26 settembre, con attivazione di fase di pre-allarme. L’allerta riguarda tutto il territorio regionale (aree 1, 2, 3, 4, 5 e 6), comprese dunque le aree già colpite dall’alluvione il 15 settembre.

È corsa contro il tempo per cercare di trovare Brunella Chiù, l’ultima persona dispersa nell’alluvione che ha colpito le province di Ancona e Pesaro, causando 12 vittime. Il corpo del piccolo Mattia Luconi, di 8 anni, è stato trovato ieri in un terreno a Passo di Ripe di Trecastelli, a 150 metri circa dal letto del torrente Nevola e a una quindicina di km da dove era stata rinvenuta l’auto della mamma Silvia, alla quale l’ondata di acqua lo ha strappato dalle braccia.

Ora i soccorritori, vigili del fuoco (sommozzatori e squadre di terra), carabinieri e guardia di finanza (subacquei), volontari della Protezione civile e soccorso alpino hanno intensificato le ricerche della 56enne dispersa. Le ricerche vanno avanti da 9 giorni ma della donna per ora non c’è traccia. Nei giorni scorsi la sua auto, una Bmw 1, è stata recuperata in un’area poco lontana da quella dove ieri è stato rinvenuto il corpicino di Mattia.

I soccorritori, cercheranno non-stop finché ci sarà luce, inoltre, i vigili del fuoco, con l’allerta meteo diramata e l’attivazione della fase di pre-allarme, sorveglieranno nella notte alcuni punti strategici lungo il letto del Nevola. Il timore è quello di un innalzamento del livello del torrente. Una attività, quella di sorveglianza e monitoraggio dei corsi d’acqua, che scatta con la fase di pre-allertamento emessa dalla Protezione civile, che prevede, tra le altre, anche una attività di previsione, monitoraggio e sorveglianza h24 del centro funzionale della Protezione civile, così come del Soup, sala operativa unificata permanente.