SENIGALLIA – Erano state annunciate per la fine del 2017, per lo meno l’inizio dei lavori, ma delle rotatorie sulla statale Adriatica previste in zona Penna e Cesanella ancora non v’è traccia. E con l’avvicinarsi dell’estate c’è il forte rischio che i lavori – che incideranno fortemente sulla viabilità cittadina – possano slittare ancora.
Partendo da sud verso nord, il primo nodo è quello all’incrocio della Penna, cioè all’intersezione tra la statale e viale IV Novembre, dove la realizzazione di una delle due rotatorie in questione è funzionale all’eliminazione dell’impianto semaforico e, quindi, delle lunghe code di automobili in attesa del verde che arrivano fino alle abitazioni.
L’intervento è soggetto alla riqualificazione dell’ex area Quattrocchi, tra viale IV Novembre e viale Leopardi, dove si sta prolungando più del previsto la bonifica di un’area da tempo in disuso. Si tratta dell’ex deposito di carburanti per abitazioni, dismesso da decine di anni: deve essere bonificata una porzione di terreno, piccola ma profonda, che sta rallentando il cronoprogramma dei lavori, previsti inizialmente a dicembre 2017.
Lo slittamento dovrà tenere conto anche dell’estate: con l’arrivo di molti turisti, l’area in questione – che permette di arrivare alla celebre Rotonda a mare – è sempre trafficata, motivo per cui l’amministrazione e la proprietà stanno valutando di posticipare l’intervento a settembre. Potrebbero invece partire prima – ha annunciato Maurizio Memè, assessore alle pianificazioni urbanistiche – i lavori di allungamento del sottopasso pedonale in viale IV Novembre poiché non incideranno sulla viabilità.
Proseguendo verso nord, la seconda delle due rotatorie in ritardo è quella della Cesanella, all’altezza di piazzale Michelangelo. Anche qui i lavori sono connessi a una riqualificazione, quella che interessa l’ex area Latini e, più precisamente, sono ritardati da questioni burocratiche: sono in fase di presentazione gli ultimi documenti ma già nelle prossime settimane si dovrebbe riuscire a partire con la demolizione degli edifici presenti nell’area in questione, con il posizionamento delle travi del nuovo edificio che delimiterà la zona e, infine, con la realizzazione delle opere di urbanizzazione, rotatoria in primis. Anche in questo caso l’intervento – annunciato per settembre 2017 – potrebbe slittare a dopo l’estate, ma saranno le prossime due settimane a fornire un quadro più preciso.