SENIGALLIA – Storia di una protesta (e di una sanzione) annunciata. Ieri sera, venerdì 3 dicembre, è andata in scena la protesta di un ristoratore contro le vigenti norme anticovid. L’aveva detto e l’ha fatto. Così come puntuali si sono presentati gli agenti del commissariato cittadino per i provvedimenti del caso.
Il locale è la Locanda dei Casta, un ristorantino del lungomare Mameli dove si sono radunati vari clienti per sostenere l’imprenditore nella sua iniziativa, con tanto di cena pagata. Identificate dagli agenti le persone presenti all’esterno e all’interno del locale, alcuni di essi non rispettavano né le distanze interpersonali creando quindi assembramenti, né l’utilizzo delle mascherine, correndo dunque rischi per la loro stessa incolumità e alzando la possibilità di contagi diffusi.
A questa pericolosa situazione la Polizia ha posto fine, com’era facilmente immaginabile: a carico del titolare dell’esercizio di ristorazione è stata applicata la prevista sanzione pecuniaria amministrativa. Inoltre è stata disposta la chiusura del locale pubblico per 5 giorni.