SENIGALLIA – Aperto dopo più di un anno – con i lavori spesso interrotti – il sottopasso alla Cesanella di Senigallia. A darne notizia l’assessore Enzo Monachesi, lieto di informare i cittadini attraverso il popolare canale Facebook che sono state rimosse le reti protettive al termine della fase di collaudo.
L’opera ciclopedonale, che consente di passare dal popoloso quartiere al lungomare Mameli attraversando la statale 16 “Adriatica” in tutta sicurezza, era attesa da tantissimi anni, complice il traffico molto sostenuto sulla “nazionale” e alcuni episodi di pedoni investiti, anche con esito mortale.
L’attenzione era alta su quest’opera che si sarebbe dovuta concludere entro l’estate 2019 ma che impedimenti di varia natura hanno rallentato: inizialmente erano stati cominciati i lavori nel cantiere tra largo Michelangelo e la statale per poi arenarsi quando è stata “trovata” una condotta delle utenze della zona. Il suo spostamento non previsto nel computo progettuale delle opere ha di fatto allungato i tempi di realizzazione del sottopasso ciclopedonale e i residenti della Cesanella avevano anche protestato per la tempistica difforme da quanto annunciato.
Dopo la conclusione dell’intervento, poi, il sottopasso era rimato comunque chiuso in attesa del collaudo, avvenuto in queste prime settimane del 2020 e che ha portato nel weekend alla sua apertura, senza tagli del nastro o momenti celebrativi. Dopo un’attesa ultradecennale e i lavori protrattisi per un anno, forse, non c’era granché da festeggiare.