CASTELLEONE DI SUASA – Approvato con i soli voti della maggioranza il bilancio di previsione 2023/2025 durante l’ultima seduta consiliare. Dal gruppo di centrosinistra voto contrario per sostanzialmente due motivi: da un lato la poca partecipazione e la scarsa apertura della giunta ai suggerimenti che venivano dai dirimpettai; dall’altro la mancata rispondenza alle esigenze della comunità.
A spiegare i motivi della scelta di votare no al bilancio previsionale sono i tre consiglieri del gruppo Centrosinistra per Castelleone di Suasa: in primis è «un atto chiuso a qualsiasi forma di collaborazione, decisioni prese dentro le mura del palazzo del potere, senza ascoltare nessuno». In secondo luogo «questo bilancio ripropone lo stesso programma delle opere pubbliche dell’anno precedente, opere e interventi che purtroppo, a causa dell’incapacità dell’amministrazione comunale, non sono state finanziate dallo Stato e dalla Regione e che vengono rinviati a tempi migliori. Basti pensare alla scuola media “Lorenzo Mancinelli” chiusa oramai da anni perché inagibile, di cui purtroppo appaiono sempre più lontane le prospettive per una ristrutturazione e renderla così fruibile ai nostri ragazzi».
L’accusa che il centrosinistra muove alla giunta è soprattutto quella di non aver saputo «tradurre in fatti concreti le tante promesse di rilancio e sviluppo della nostra realtà comunale; anzi il sindaco nelle sue comunicazioni ha affermato che se il paese muore è colpa dei cittadini che si disinteressano e vanno altrove. Affermazione quanto mai fuori luogo, che dimostra la confusione e l’incertezza che caratterizza l’azione politica e amministrativa della maggioranza che, quando stava all’opposizione, addossava ai sindaci di turno tutte le responsabilità».
Tra gli altri nodi anche la cura del paese e delle mura, primo biglietto da visita per chi giunge a Castelleone: «abbiamo chiesto una maggiore cura e attenzione nel centro storico, in modo particolare alla pulizia delle mura castellane e della rocca che da mesi non vengono ripulite. Il sindaco ci ha detto che non è vero, ma basta fare il giro del paese per farsi un’idea precisa della situazione. Manca, a nostro parere, una organizzazione e programmazione di intervento da parte dell’Amministrazione comunale per rendere il nostro paese più bello e accogliente come merita».
E dire che le risorse non dovrebbero mancare: secondo il centrosinistra ci sarebbe «un’enorme disponibilità finanziaria del Comune dovuta all’attività della discarica, verso la quale il sindaco e la maggioranza hanno sempre votato contro quando stavano all’opposizione, e della farmacia che per l’anno 2022 hanno prodotto un utile, al netto dei costi di esercizio, di oltre un milione di euro».