ARCEVIA – Dopo la petizione dei cittadini arriva una nuova iniziativa del sindaco per far tornare l’ufficio postale di Piticchio alle aperture settimanali che c’erano prima della pandemia. E la risposta di Poste Italiane è di quelle positive e rassicuranti, annunciando investimenti proprio nella filiale della frazione arceviese.
In una lettera dello scorso febbraio – rivolta a Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane e, per conoscenza, al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e al presidente di Anci Marche Marco Fioravanti – il sindaco Dario Perticaroli ha sollevato con decisione il problema della ridotta apertura dell’ufficio postale sito in località Piticchio di Arcevia.
Sportello importante non solo perché il territorio arceviese è molto vasto e con le frazioni distanti tra loro, ma anche perché con gli eventi catastrofici del 15 settembre 2022, le varie località risultano ancora più isolate e difficili da raggiungere dalla popolazione, mediamente anziana.
«Prima del Covid 19 – ha scritto il primo cittadino arceviese – l’ufficio postale di Piticchio era aperto per 3 giorni alla settimana e a seguito della pandemia l’apertura è stata ridotta ad un giorno a settimana. Terminato fortunatamente il lungo periodo pandemico, però l’ufficio postale ha continuato ad essere funzionante solamente un giorno a settimana. Numerosi cittadini si sono rivolti al sottoscritto per segnalare la situazione ed hanno anche sottoscritto una petizione a riguardo».
Perticaroli ha poi anche ricordato le numerose interlocuzioni con i direttori provinciali di Ancona che si sono succeduti e con altri responsabili a Roma «ma ho sempre ricevuto, solo verbalmente, risposte che la situazione riscontrata era solo temporanea e che era in corso una riorganizzazione dei giorni di apertura degli uffici postali. Nel frattempo nulla è cambiato». La richiesta è quella di ripristinare l’originario calendario di apertura settimanale dell’ufficio postale di Piticchio nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì.
Una svolta potrebbe arrivare invece nel prossimo futuro. Nella risposta cartacea arrivata solo a maggio 2024 dopo dal direttore della filiale Pedetti Calisto, l’azienda ha sottolineato innanzitutto che «il numero delle operazioni effettuate nell’ufficio postale località Piticchio risultano in linea con l’offerta attuale»; in secondo luogo è stato precisato che Arcevia, e quindi anche lo sportello di Piticchio «sarà coinvolto a breve dal Progetto Polis — Casa dei Servizi di Cittadinanza digitale, il cui obiettivo é quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne di Comuni con popolazione al di sotto dei 15.000 abitanti. In ottica di prossimità e valorizzazione del territorio, infatti, l’ufficio postale di Arcevia sarà interessato da rilevanti investimenti per consentire la riqualificazione dell’immobile e la creazione di un’infrastruttura tecnologica innovativa per la fornitura di servizi alla cittadinanza». Una buona notizia a cui dovrà però essere dato seguito perché non rimanga carta straccia.