In occasione dell’uscita in libreria della guida Arcevia, Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti, curata da Sineglossa con lo scrittore Wu ming 2, per la collana Nonturismo (Ediciclo editore), sabato 1 giugno alle ore 15,45 si terrà nel comune dell’anconetano un pomeriggio di passeggiate e chiacchiere per presentare ed esplorare i contenuti della guida. Si parte dal punto panoramico Belvedere Cappannini (incrocio Via Battisti), ad Arcevia, e si percorrono le vie e le piazze del centro storico con arrivo al Centro Culturale San Francesco. Due ore di percorso senza dislivelli importanti e tutti da gustare sotto il cielo di uno dei luoghi più belli dell’Appennino marchigiano. L’evento è organizzato dall’organizzazione anconetana Sineglossa, in collaborazione con l’amministrazione locale, ed è ad ingresso libero e gratuito con posti limitati.
Ma cosa è una guida nonturistica? Sembra un ossimoro, un paradosso, ed invece si tratta di una guida pensata per turisti curiosi e per chiunque voglia conoscere lo spirito profondo di un luogo, avendo come guide particolari i consigli, gli aneddoti, i ricordi, i pensieri delle comunità locali. La formula è stata sperimentata con successo sia nelle Marche (oltre Arcevia, anche Ancona e Visso-Monti Sibillini) che in altre regioni, partendo sempre da laboratori con le comunità locali e con il contributo di artisti e scrittori, locali e non. Ne è nata una collana che promuove la scoperta responsabile e consapevole dei luoghi pubblicata dall’editore Ediciclo in collaborazione con Sineglossa.
La guida Nonturismo di Arcevia è il frutto di un processo collettivo di esplorazione e racconto del territorio iniziato a settembre 2023, quando oltre sessanta abitanti hanno disegnato Arcevia come se fosse un essere vivente. Tra ottobre e novembre il progetto è proseguito nelle redazioni di comunità: circa 30 abitanti guidati dalle antropologhe Brenda Benaglia e Eleonora Adorni con l’aiuto di Ciro Saltarelli e Lucio Tribellini, hanno creato un itinerario su Arcevia come città galattica. Parallelamente, i docenti Andrea Bomprezzi e Elena Motisi hanno guidato una redazione di comunità “junior” con 3 classi dell’Istituto Comprensivo Statale di Arcevia. I due itinerari, Geografie sentimentali e Come le rondini, frutto di questi lavori, sono diventati parte della guida Nonturismo di Arcevia, al fianco dell’itinerario Fantasmie curato dallo scrittore Wu Ming 2, a metà tra storia reale e fantastica. Chiude la guida l’inserto audio Memorie per un futuro, un podcast in quattro episodi di Sara Sartori e Roberto Rettura sul passato e futuro della miniera di Cabernardi.
La guida Nonturismo di Arcevia è una delle azioni del progetto Nonturismo Arcevia – L’arte per un turismo sostenibile di comunità, in collaborazione con il Comune di Arcevia, Clio ’92 – Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia, Parco Museo Minerario delle Miniere di Zolfo delle Marche e dell’Emilia Romagna, Istituto Comprensivo Statale di Arcevia, Associazione Turistica Pro Loco Arcevia, Unione dei Comuni – Le Terre della Marca Senone, Unione Montana dell’Esino Frasassi, realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariverona.