SENIGALLIA- La scorsa notte i carabinieri di Senigallia hanno allacciato le manette ai polsi di un 38enne ed una 27enne di origine russa. Entrambi, residenti nella frazione di Vallone, vivevano in un lussuoso hotel del lungomare dove svolgevano l’attività di pusher, pensando di potere agire indisturbati.
Dopo un’operazione di monitoraggio effettuata dai militari, la coppia è stata tratta in arresto domenica, dopo essere stato sorpreso dai militari mentre era intento a cedere degli ovuli contenenti eroina e cocaina. Il 38enne ha tentato di occultarli ingoiandoli, mettendo così a repentaglio la sua vita. I carabinieri hanno eseguito le perquisizioni ed hanno sequestrato tre bilancini elettronici di precisione, 7 grammi di eroina, 6,5 grammi di cocaina, marijuana e materiale per il confezionamento.
Applicazione di una misura cautelare
Un 57enne è stato arrestato alle 5 di questa mattina dai carabinieri che hanno eseguito l’esecuzione di applicazione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale di Busto Arsizio. L’uomo arrestato è di origini foggiane ma da tempo residente a Cerreto d’Esi. Questa mattina è stato sorpreso dai carabinieri nella sua abitazione estiva sita sul lungomare Mameli. L’arresto è stato perfezionato a seguito dell’operazione “Zatla”. L’uomo è accusato di traffico di sostanze stupefacenti.