SENIGALLIA – Prima la coppia di testa poi, dopo alcuni minuti, il resto del gruppo. Così è transitata tra le 14:15 e le 14:30 la carovana del Giro d’Italia, impegnata per l’ottava tappa dell’edizione 2019. Nemmeno il tempo per la città di Senigallia di dimenticare il passaggio della storica Mille Miglia che già la spiaggia di velluto è stata co-protagonista del tour partito da Tortoreto Lido e che si è concluso a Pesaro dopo 239 km.
In testa alla corsa c’erano Frapporti e Cima che avevano distanziato già da prima del Conero il resto del gruppo di quasi 5 minuti. Al loro passaggio, il numeroso pubblico di Senigallia, sparso lungo la strada statale Adriatica, non ha fatto mancare il proprio sostegno.
Tanti infatti sono stati i cittadini (ma anche i turisti), giovani e meno giovani, affascinati dal Giro d’Italia che si sono riversati lungo il tragitto cittadino per applaudire i ciclisti. Una bella cornice di pubblico si è radunata nella zona della Penna e davanti la stazione ferroviaria: tutti in attesa prima delle auto che aprivano il “corteo” di biciclette e poi degli atleti impegnati sul rettilineo della statale Adriatica fino a Marotta.
La tappa del Giro d’Italia è poi proseguita verso nord fino a raggiungere Pesaro non prima di aver attraversato le colline marchigiane riprese anche dall’alto grazie all’elicottero della Rai che seguiva la competizione ciclistica. Una nuova vetrina per questa terra piena di bei paesaggi.