SENIGALLIA – Oltre 7.000 presenze nei tre giorni di evento, a conferma che il format funziona. Questo il dato principale con cui si può riassumere la riuscita di FishMarche(T), l’iniziativa dedicata al pescato locale e alla valorizzazione del territorio, tenutasi dall’11 al 13 ottobre al porto turistico di Senigallia.
La terza edizione della manifestazione si è conclusa con grande successo: nonostante il meteo che ha guastato alcuni momenti della tre giorni, c’è stata una grande partecipazione di pubblico che hanno voluto assistere ai vari appuntamenti, agli show cooking e alle degustazioni con piatti – oltre 5 mila – preparati e serviti dai ristoratori locali. Di fatto ai visitatori di FishMarche(T) è stato offerto un autentico viaggio nei sapori del mare Adriatico.
Tra i momenti più apprezzati, gli oltre 10 show cooking che si sono susseguiti, tra cui quelli degli chef Vittorio Serritelli e Alessandro Rapisarda. Grande successo anche per l’iniziativa “I nonni in cucina”, che ha permesso di tramandare le ricette della tradizione alle nuove generazioni.
Soddisfatta l’amministrazione comunale senigalliese: «FishMarche(T) è oramai per noi una tradizione. Dopo tre anni è un veicolo estremamente importante per far conoscere in giro non solo la ricchezza della pesca di questa città, ma anche e soprattutto tutte le realtà culinarie. È un modo di poter promuovere il nostro territorio, ma è anche un modo per prendere contezza, anche da parte dei nostri cittadini, di quelle che sono le risorse della nostra città».
Anche la Regione Marche, il cui presidente Acquaroli ha inaugurato l’apertura della manifestazione, ha commentato positivamente l’evento: «Dobbiamo sostenere le imprese della nostra marineria – ha aggiunto l’assessore regionale Andrea Maria Antonini – per cercare di fare in modo che la produzione e quindi l’attività della pesca sia sempre attiva e ci sia la possibilità di ricavare un reddito sufficiente da parte di queste imprese. Perché se non ci sono pescatori, se non c’è chi va in mare a fare un’attività, tra l’altro sappiamo difficilissima e faticosissima, ovviamente non abbiamo la possibilità di godere di momenti particolari come questi culinari in occasione di FishMarche(T). Una manifestazione che parla di pescato locale, di stagionalità, di tradizione».