SENIGALLIA – Con il caso di una docente positiva registrato a Corinaldo e di una sezione della scuola dell’infanzia “A. Veronica” in quarantena, si riaccendono i riflettori sul mondo della scuola. Anche qui, in linea con quanto sta accadendo in tutto il Paese, sono in aumento i contagi da Covid-19.
Dei quasi 170 positivi al coronavirus presenti a Senigallia, almeno una trentina sono nel mondo della scuola: gli istituti superiori sono stati chiusi per decreto e la didattica è stata trasferita al 100% sulle piattaforme digitali, mentre il ciclo dell’infanzia e primaria ancora si svolge in presenza. L’ultimo caso è stato registrato alla primaria a Marzocca, dove una studentessa è risultata positiva dopo che i suoi familiari lo erano già da alcuni giorni. Classe in quarantena precauzionale e didattica a distanza attivata. Pochi giorni fa era toccato alla scuola del Vallone.
A Trecastelli sono due le classi in quarantena dopo il riscontro di alcuni contagi da Covid-19 che hanno interessato sia gli alunni che i docenti; a Ostra si era attestato a quota 3 il numero di studenti positivi al coronavirus. Tre anche le classi in quarantena, due alla Menchetti e una all’infanzia Biancaneve.
Nel paese di Ostra Vetere sono 9 i positivi totali, ma nessuno proveniente dall’istituto comprensivo “condiviso” con Corinaldo e Castelleone di Suasa: solo un caso era stato registrato a ottobre a Ostra Vetere, mentre il secondo è stato registrato all’infanzia A.Veronica di Corinaldo.
Zero positivi invece a Castelleone di Suasa, grazie sia ai bassi numeri della popolazione scolastica (circa 150 tra bambini e ragazzi) che consentono un adeguato distanziamento, sia alla scelta di svolgere il più possibile le attività didattiche all’aperto, come conferma il sindaco Carlo Manfredi.
A Barbara ci sono 5 contagi da Covid-19 risultati positivi e 3 persone in quarantena: di queste ultime solo una è insegnante e si è messa in isolamento precauzionale in attesa dell’esito del tampone: tutte le sezioni della scuola dell’infanzia e della primaria sono regolarmente aperte, ribadisce il sindaco Riccardo Pasqualini.
A Serra de’ Conti la situazione forse più grave della vallata del Misa e Nevola, con circa 15 bambini positivi a causa dei contagi da Covid-19 partiti da un’insegnante; due le classi in quarantena, famiglie comprese, ma per sicurezza le lezioni sono state spostate per tutti sul digitale fino al 20 novembre prossimo.
Anche nella vicina Arcevia i contagi da Covid-19 sono sopra la decina: 8 i casi accertati tra gli alunni e 5 tra il personale scolastico: 2 insegnanti, due bidelli e 1 inserviente della mensa. Qui il sindaco Dario Perticaroli ha optato – prima fra tutti i comuni della zona ma sembra anche della provincia – già da giorni per la chiusura di tutte le scuole stante l’aumento di casi riscontrato: sospensione delle lezioni in presenza che durerà fino a sabato 14. Da lunedì 16, salvo imprevisti, si torna in classe.