Senigallia

Aumento di casi covid ad Arcevia. Il sindaco: «Vaccinatevi e più attenzione»

Il primo cittadino Perticaroli: «La stragrande maggioranza dei positivi è di giovani e giovanissimi e soprattutto non sono vaccinati. Tornare alla normalità dipende esclusivamente dalla responsabilità di ognuno di noi»

Palazzo dei priori ad Arcevia
Palazzo dei priori ad Arcevia

ARCEVIA – Non si arresta l’ondata covid e anche nella “perla dei monti” si registrano aumenti di positivi e di quarantene. Lo scorso 20 dicembre i dati si attestavano su 72 persone in quarantena di cui 41 positive al covid-19 (fonte: Comune di Arcevia), mentre oggi, 22 dicembre, il numero dei positivi è salito a 47, mentre le quarantene sono diminuite di tre unità. Numeri allarmanti per un paese di appena 4.300 abitanti, tanto che il sindaco Dario Perticaroli è voluto intervenire nuovamente per ribadire la massima prudenza.

«Analizzando i dati disponibili – spiega il primo cittadino – si rileva una situazione grave, sia dal punto di vista numerico, sia per il fatto che la stragrande maggioranza dei positivi rientrano tra le categorie dei giovani e dei giovanissimi; soprattutto gli stessi non sono vaccinati». Una situazione registrata un po’ in tutte le città, dove non mancano però i positivi che hanno concluso il ciclo vaccinale o che si sono già sottoposti alla terza dose. 

«Essendo nuovamente la situazione preoccupante, sia per l’oggettivo incremento dei numeri pandemici, sia per l’incognita che ci riserva la nuova variante Omicron», il sindaco di Arcevia ha voluto ribadire «nuovamente e con forza le raccomandazioni di sempre che, per il periodo delle festività natalizie che ci accingiamo a trascorrere, dovrebbero essere rispettate con maggiore attenzione in quanto le occasioni di avere contatti interpersonali sono sicuramente maggiori. In particolare ritengo che sia essenziale sensibilizzare chi ancora non l’ha fatto a sottoporsi alla vaccinazione o ai richiami della seconda o terza dose ed adottare comportamenti corretti come evitare gli assembramenti e mantenere il distanziamento, fare sempre uso della mascherina (che dal 20 dicembre è obbligatoria anche all’aperto, Ndr), igienizzarsi frequentemente le mani».

Dario Perticaroli
Dario Perticaroli

Un invito Perticaroli lo rivolge anche agli imprenditori del settore ristorazione: «Ricordo nuovamente a tutti gli operatori del settore della ristorazione di eseguire scrupolosamente il controllo del green pass agli utenti all’ingresso dei propri locali; si tratta del rispetto delle regole e di un atto di prevenzione per combattere questa pandemia al fine di tornare quanto prima ad una “normalità” che dipende esclusivamente dalla responsabilità di ognuno di noi».