SENIGALLIA – I residenti di Cesano tornano a chiedere più sicurezza all’amministrazione comunale. L’episodio che ha fatto riesplodere il caso è un incidente stradale avvenuto in via Strada Terza, per fortuna senza feriti: al di là dell’aspetto di cronaca, non rilevante, c’è da sottolineare come si sia sollevata nuovamente la protesta di chi frequenta la zona.
Lo scorso giovedì 20 ottobre, sul lungomare a Cesano, esattamente in fondo a via Strada Terza nel punto in cui si deve girare a sinistra per giungere in zona Piramidi, una vettura è uscita di strada, invadendo il marciapiede per schiantarsi contro il muretto di recinzione di un’abitazione, senza conseguenze per il conducente né per altre persone. L’episodio ha fatto però storcere la bocca a quanti si trovano a frequentare l’area, più affollata d’estate ovviamente: anche d’inverno si vedono però parecchie persone passeggiare in zona.
Seppure non vi siano stati feriti, l’area è già stata teatro in passato di incidenti simili, sia auto che motocicli. Inoltre è molto frequentata da persone anziane, mamme con bambini, studenti: insomma si sarebbe potuto verificare ciò che è in questi giorni alla ribalta nazionale, qualcosa di simile ai fatti di Roma dove un giovane è deceduto perché investito da un’auto che ha invaso il marciapiede.
Prima che ci scappi il morto anche a Senigallia, gli abitanti di Cesano chiedono più sicurezza. In particolare è Marco Giardini, presidente dell’associazione Amici della Foce del Fiume Cesano, con un passato da consigliere comunale e provinciale, a parlare invocando un tempestivo intervento della giunta: «Non è ora che si risolva seriamente il problema della viabilità a Cesano? E non si torni a ripetere che c’è il limite di velocità di trenta chilometri orari. È urgentissima l’apposizione di una specifica segnaletica stradale, proprio in quel punto, con evidente indicazione di svolta a sinistra».
Non l’unico intervento, dato che lo stesso Giardini ricorda per l’ennesima volta alcune necessità della frazione più a nord di Senigallia: «il prolungamento della strada sul lungomare come da vecchio PRG; il rispetto del senso unico in via Strada Terza e la manutenzione straordinaria al cosiddetto “sottopasso delle Piramidi”».