BELVEDERE OSTRENSE – Quaranta ospiti di una casa di riposo e, a ieri 9 aprile, nessun contagio da coronavirus. Un record quello registrato nel comune stretto tra vallesina e valmisa dove opera la struttura per anziani della fondazione O.P. Verri Bernabucci – Uccellini Amurri. Un’isola felice? Forse. Sicuramente un ottimo risultato ottenuto in un momento così difficile per l’intera Italia. E arrivano le congratulazioni del sindaco Sara Ubertini.
Per questo attuale risultato ottenuto nella battaglia contro il covid-19, il presidente della fondazione Giuseppe Flamma sente «il dovere di ringraziare tutti i dipendenti della casa di riposo – residenza protetta, in particolare il direttore Giuseppe Tassi e il coordinatore infermieristico Alberto Bigelli, per l’abnegazione e l’impegno profuso al di là dei loro obblighi professionali». Un «meraviglioso lavoro svolto da tutti i dipendenti della cooperativa Acli Coop Due» che Flamma ringrazia nella persona della presidente Moira Rinaldoni.
Anche la struttura della fondazione O.P. Verri Bernabucci – Uccellini Amurri ha da tempo bloccato le visite ai familiari dei propri ospiti, per questioni di sicurezza. Ma per farli sentire meno soli ha attivato un numero whatsapp (3668248905) per video chiamate che possa farli sentire meno soli, per almeno un’ora al giorno. Sempre tramite la tecnologia, arrivano anche i conforti religiosi da don Giancarlo Cicetti. Una forma di comunicazione nuova per praticamente tutti gli anziani ospiti della fondazione, ma che riesce in qualche modo a colmare un isolamento forzato.
Il sindaco di Belvedere Ostrense, Sara Ubertini, si è voluta complimentare e ha voluto ringraziare il presidente della fondazione “O.P. Verri Berbabucci – Uccellini Amurri”, Giuseppe Flamma, e per suo tramite tutto il consiglio di amministrazione, «per il lavoro immane che stanno svolgendo in particolare in questo periodo di grande emergenza. Emergenza sanitaria ma soprattutto emergenza umana. Ed è per questo che, senza nulla togliere a nessuno, rivolgo il mio pensiero ai dipendenti, agli infermieri ed a tutto il personale della nostra casa di riposo, perché tutti i giorni svolgono nel migliore dei modi il loro lavoro, consapevoli dei rischi cui sono esposti e che ogni loro minima distrazione può avere effetti deleteri soprattutto per gli ospiti. Un sentito grazie per la loro grande professionalità e per la meticolosa sensibilità ed accuratezza con cui tutti svolgono la loro missione. Il risultato fino ad ora ottenuto riempie di gioia l’intera comunità, ma sicuramente non ci fa dormire ancora sonni tranquilli ed assolutamente non deve farci abbassare la guardia, come dimostrano purtroppo realtà meno fortunate di noi cui va tutta la nostra vicinanza ed il nostro affetto».