SENIGALLIA – Il CaterRaduno (qui tutto il programma 2018) si conferma un traino per l’economia turistica cittadina, oltre gli aspetti culturali e musicali. Non che la spiaggia di velluto, da sola, non faccia la parte del leone, ma sicuramente tante realtà sognano la vetrina promozionale che la manifestazione di Rai Radio 2 “regala” alla città di Senigallia.
Ne sono convinti non solo gli amministratori, da anni al lavoro in questa direzione; non solo i turisti che grazie alle 12 edizioni passate hanno conosciuto e imparato ad amare Senigallia; anche gli operatori turistici hanno da tempo puntato sul sostegno alle grandi manifestazioni come appunto il CaterRaduno e il Summer Jamboree.
«È un tipo di turismo mordi e fuggi, da pochi giorni, soprattutto coppie e famiglie – commenta Enrico Rimini, ex consigliere comunale e gestore assieme alla sorella Chiara dell’hotel Sayonara – ma i turisti che arrivano in concomitanza con il CaterRaduno sono un target importante per la città intera, non solo per gli albergatori».
«Sono turisti che vanno al mare, che vanno a mangiare nei ristoranti, che si fermano nei bar o fanno shopping nei negozi, quindi fanno girare l’economia cittadina. Magari non tutti sono affezionati alle trasmissioni Caterpillar o Caterpillar AM ma le richieste per questo periodo sono numerose e si conferma un grande appuntamento a cui Senigallia non può rinunciare».
Stesso parere per Marco Manfredi, referente dell’associazione senigalliese “Alberghi e Turismo”, presidente provinciale Federalberghi e titolare dell’hotel Bel Sit. «Il CaterRaduno – spiega – ha un seguito che si nota anche nelle prenotazioni turistiche e alberghiere. Sono per lo più turisti che si fermano qualche giorno: solo in minima parte sono affezionati della trasmissione di Radio 2 che prenotano per l’intera settimana, perché spesso non combacia con il periodo in cui si possono prendere più ferie».
Certo, il periodo a cavallo tra fine giugno e inizio luglio è comunque appetibile per i turisti che scelgono di venire a Senigallia: «Non è ancora alta stagione – continua Manfredi – i prezzi sono meno alti di agosto ma le belle giornate non mancano e nemmeno le iniziative. Ma è soprattutto la promozione della città che il CaterRaduno veicola in tutta Italia a essere importante, perché rappresenta una bella vetrina per il nostro sistema di accoglienza».