Senigallia

Bilancio, dalla minoranza di Senigallia arrivano emendamenti per una “contromanovra”

Ecco le proposte di Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Vivi Senigallia e Vola Senigallia per lo sviluppo sociale ed economico della comunità

La minoranza ha presentato la contromanovra al bilancio della giunta di Senigallia
La minoranza ha presentato la contromanovra al bilancio della giunta di Senigallia

SENIGALLIA – Politiche per la casa e per le famiglie, mitigazione del rischio idrogeologico, interventi per lo sport e le politiche sociali. Sono questi i temi al centro della contromanovra studiata ed elaborata dall’opposizione consiliare su cui sta cercando di tenere alta l’attenzione del governo locale.

«A seguito di un’analisi accurata dei documenti di bilancio, avendo come obiettivo primario l’individuazione delle attività e delle risorse necessarie alla promozione dello sviluppo economico, sociale e civile della nostra comunità – sostengono i gruppi Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Vivi Senigallia e Vola Senigallia – sono stati proposti importanti emendamenti e risoluzioni che tengono conto della situazione demografica, sociale, economica e ambientale del territorio senigalliese, raccolte attraverso l’ascolto dei cittadini e delle cittadine, l’analisi fattiva delle potenzialità, delle criticità e delle peculiarità della nostra città». 

Emendamenti che, secondo la minoranza, si inseriscono in un «disegno organico ed illustrano obiettivi ed azioni strategiche per sostenere sul territorio lo sviluppo economico, la sostenibilità sociale ed ambientale, parti integranti del programma politico del centrosinistra attualmente trascurate da questa amministrazione comunale ed assenti nei documenti programmatici di bilancio».

Tra le proposte concrete a sostegno delle famiglie c’è l’esenzione per l’addizionale comunale IRPEF con un aumento da 13.000€ a 15.000 € come richiesto dai sindacati, insieme ad agevolazioni su mense scolastiche con estensione della fascia ISEE. «Le nostre richieste riaffermano la centralità dell’interesse pubblico nelle politiche per la casa che metta insieme risorse ed istituzioni con azioni immediate per incentivare gli affitti lunghi, con contributi IMU per chi converte immobili da affitti brevi ad affitti di lunga durata insieme all’aumento di 300.000 € totali per il fondo diritto alla casa».

Sul fronte della sicurezza e della prevenzione del rischio idrogeologico viene proposta «l’applicazione del fondo comunale per la difesa dalle piene, già votato all’unanimità dal Consiglio Comunale 2 anni fa e mai attuato, insieme al rifacimento del marciapiede di via Stradone Misa». 

Infine, opere pubbliche per le frazioni e per lo sport, «fondamentali per la ricostituzione del tessuto socio demografico e per l’attuazione di buone politiche giovanili. Per il 2025 chiediamo l’inserimento di 650.000 € – continuano dalla minoranza – per le opere di manutenzione straordinaria della piscina Saline, da mesi chiusa senza alcuna prospettiva per gli utenti, la maggior parte giovani e famiglie della città e dell’entroterra. Infine, sono indispensabili interventi attuativi per la viabilità con la rotatoria sulla strada Arceviese a Borgo Bicchia».