SENIGALLIA – Il tema del bullismo e del cyberbullismo torna a far parlare di sé ma questa volta non è un fatto di cronaca come avvenuto recentemente per la scomparsa del giovane Leonardo: si tratta infatti di un’iniziativa che si terrà domani, venerdì 15 novembre, organizzata dal comune e dall’istituto comprensivo Senigallia Sud-Belardi.
Al centro del duplice evento ci sarà la Fondazione Carolina, con la presenza di Paolo Picchio, il papà di Carolina, la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo in Italia. La mattina terrà un incontro riservato agli studenti dell’istituto senigalliese, e poi porterà la sua testimonianza, con il supporto di un formatore professionista, in un incontro aperto a tutta la cittadinanza, previsto per le ore 21 al teatro La Fenice.
Dunque quella di venerdì 15 novembre sarà una giornata per riflettere sul bullismo e sul cyberbullismo. “Se hanno colpito lei, così forte e vincente, tutti sono a rischio…” la frase pronunciata dal padre che si è battuto per l’approvazione della prima legge a tutela dei minori sul web, dedicata proprio a Carolina Picchio (L.71/2017), e che ha trovato nel tentativo di salvare altri ragazzi la sua ragione di vita creando appunto la Fondazione Carolina di cui è oggi presidente onorario.
Fondazione che è riuscita a far prevedere anche azioni e figure all’interno delle scuole per la prevenzione e gestione di bullismo e cyberbullismo. L’iniziativa di venerdì 15 sarà un valido supporto alle famiglie, agli educatori e a tutti coloro che hanno responsabilità educative, dunque a tutta la comunità per il benessere delle nuove generazioni anche nell’utilizzo consapevole della rete e nella conoscenza degli effetti sulle relazioni nella dimensione digitale.