SENIGALLIA – A poco è valso il provvedimento di divieto di ritorno sul territorio comunale nei confronti di un 50enne emesso dalla Questura. Ieri, 10 novembre, un nuovo intervento dei poliziotti è stato eseguito proprio per riportare alla calma l’uomo che, ancora una volta ubriaco, dava in escandescenze in un giardino pubblico.
L’episodio è avvenuto ai giardini intitolati ai Caduti di Nassiriya, zona viale dei Pini, dove una pattuglia della volante è intervenuta a seguito di alcune segnalazioni al 112. Sul posto c’era l’uomo, un 50enne senza fissa dimora, che gridava al telefono termini volgari e si muoveva con fare incerto e con una bottiglia in mano.
Accertato lo stato di ubriachezza, gli agenti si sono avvicinati con cautela per cercare di calmarlo ma solo con difficoltà, dopo vari insulti e calci, ci sono riusciti. Nei suoi confronti è scattato l’arresto per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché per le lesioni procurate ad un agente.
L’uomo non è nuovo a certi comportamenti aggressivi, sempre legati a uno stato di ubriachezza: già nei giorni scorsi era stato denunciato e la Questura aveva emesso il provvedimento di divieto di ritorno dal Comune, a cui non ha ottemperato. Nei suoi confronti pendeva anche una misura cautelare ulteriore: non poteva avvicinarsi alla sua ex compagna che lo aveva denunciato per i reati di lesioni e atti persecutori.