SENIGALLIA – Il pari interno dell’FC Vigor Senigallia contro il Valfoglia non va giù né ai tifosi, né ai giocatori o alla dirigenza vigorina. Sia per le occasioni non concretizzate (due legni e diverse azioni), sia per i due punti mancanti in classifica che ora significano essere fuori dai playoff. Lo 0-0 rimediato allo stadio Bianchelli dagli uomini di Stefano Goldoni non è senza rimpianti, ma ancora mancano otto giornate al termine. Praticamente, può succedere di tutto.
La classifica, infatti, del campionato di promozione (girone A) è molto corta, come spiega il team manager Graziano Morsucci: ogni incontro in poche parole diventerà quasi una finale a cui l’Fc Vigor Senigallia «non potrà tirarsi indietro». In realtà non è mai successo: atleti e società hanno sempre dato il massimo, anche nei periodi in cui le cose andavano proprio male. Quello che mancava, semmai, era la fiducia e il sostegno concreto della città.
Ora le cose sono cambiate e questa stagione sportiva è caratterizzata da un campionato dove può succedere di tutto. Lo conferma il pareggio della Filottranese col Real Metauro, ultimo in classifica. Lo conferma il fatto che squadre nuove si siano affacciate ai playoff e altre se ne siano distaccate leggermente.
Mercoledì 4 aprile ci sarà il prossimo impegno: i biancorossoblù dell’Fc Vigor Senigallia andranno in trasferta a Porto Recanati. Gli avversari sono reduci da una sconfitta contro il Mondolfo, ora nell’ultima posizione utile per i playoff, ma nel turno precedente hanno battuto la capolista Sassoferrato Genga. Saranno quindi oltremodo consapevoli dei loro mezzi e soprattutto della necessità di fare punti per balzare in testa alla classifica di promozione (girone A).
La classifica
Sassoferrato Genga 40
Portorecanati 38
Camerino 38
Filottranese 38
Mondolfo 37
Olimpia Marzocca 35
Valfoglia 34
FC Vigor Senigallia 34
Osimana 33
Laurentina 29
Gabicce Gradara 25
Passatempese 25
Villa Musone 25
Cantiano 22
Moie Vallesina 16
Real Metauro 11