SENIGALLIA- La chiesa della Madonna del Carmine e San Biagio sita in via Arsilli è inagibile. I vigili del fuoco hanno posto un nastro rosso e bianco per interdire l’accesso e per evitare che qualcuno possa avvicinarsi all’ingresso che è stato chiuso. Dopo alcuni accertamenti, la tromba campanaria è risultata pericolante e, per garantire l’incolumità dei fedeli, ma anche delle tante persone che la visitano, la chiesa è stata chiusa.
A caratterizzare il luogo di culto, uno stile settecentesco: un’unica navata, con prevalenza delle tinte rosso ed oro, conserva una bella pala d’altare attribuita al Sarti, un quadro rappresentante Teresa Lisieux e un organo a canne. L’altare di destra invece, accoglie una Natività di particolare rilievo appartenente alla scuola del Barocci. È un olio su tela raffigurante “La Sacra Famiglia con San Giovannino e il Padre Eterno”, attribuita ad un pittore di ambito marchigiano e risalente al primo quarto del secolo XIX. Inoltre, sotto l’altare è collocata un’urna con una reliquia di S. Valentino tratta nel 1807 dalle catacombe di S. Priscilla in Roma e donata al Priore dell’epoca, dal Cardinale Domenico Lucciardi nel 1853, come risulta da un documento del XIX secolo. Attualmente ci vengono celebrate due messe al mese.
A seguito del sisma, erano state chiuse la chiesa dei Cancelli, Santa Maria delle Grazie, ma anche la Cattedrale, entrambe riaperte dopo un restyling. La chiesa della Madonna del Carmine e San Biagio, sarà oggetto di ulteriori verifiche, intanto i vigili del fuoco hanno provveduto ad inviare la documentazione in Prefettura.