SENIGALLIA – Il presidente del consiglio regionale, Dino Latini, ha visitato questa mattina, 28 agosto, il cantiere sul fiume Misa, tra Senigallia e Pianello di Ostra, per i lavori di manutenzione straordinaria e di pulizia degli argini. «Un lavoro eccezionale, imponente, seguito alle esondazioni del settembre 2022 – commenta il presidente Latini – avviato soltanto un anno fa, che ha visto funzionari, dipendenti, tecnici della Regione Marche, in collaborazione con l’unità di crisi del Commissario straordinario, impiegare tutta la loro disponibilità e competenza per fare il modo che l’intervento si concludesse nel più breve tempo possibile».
I lavori hanno interessato tutto l’alveo del Misa, con la ripulitura e la riscoperta degli argini, per un’estensione di circa 30 metri per ciascuna sponda del fiume. «I numeri dell’intervento, per un investimento di circa 15 milioni di euro, indicano 40mila metri cubi di materiale estratto, rimosso con l’utilizzo di camion per 25mila trasporti – puntualizza Latini – per consentire la riscoperta degli argini, costruiti circa un secolo fa, la risagomatura e la pulizia dell’alveo, così da ottenere un deflusso più regolare delle acque».
«Ora si tratta di rendere questa situazione normale – conclude il presidente dell’assemblea legislativa – con una manutenzione continua, fatta regolarmente ogni anno, gestita da quella governance speciale della Regione Marche istituita a seguito di un provvedimento del consiglio regionale. Si dovrà vigilare sull’andamento delle manutenzioni, intervenire e prevenire la formazione di ostacoli e di materiale di riporto delle piene, in modo tale che gli argini formati con materiale terroso conservino la loro funzione di tutela e sicurezza».