Senigallia

Cardiologia, confermato il servizio h24

Nel vertice che si è tenuto questa mattina all'Ospedale di Senigallia è stata confermata la presenza del cardiologo h 24 ed è stata annunciata a breve la nomina dei primari del centro trasfusionale e nefrologia. A breve anche una Commissione sulla Sanità

Maurizio Mangialardi
Maurizio Mangialardi

SENIGALLIA – Blitz dell’opposizione questa mattina in ospedale durante il vertice tra il presidente della commissione regionale Sanità, Fabrizio Volpini, il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, il direttore generale dell’Asur, Alessandro Marini, il direttore dell’Area Vasta 2, Maurizio Bevilacqua, insieme a una rappresentanza del personale sanitario dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia.

Presenti anche i consiglieri di Unione Civica Luigi Rebecchini e Roberto Paradisi ed il consigliere di Forza Italia Alan Canestrari: ‹‹Abbiamo fatto entrare la città in quella stanza riservata agli addetti ai lavori e ai medici che hanno la consegna coattiva del silenzio e politici del PD. Abbiamo chiarito in termini fisici e simbolici ai vertici regionali sanitari che la città è indignata e li marca stretti. E se si rifiuteranno di chiarire e riferire alla città nelle sedi istituzionali le loro scellerate decisioni, ci presenteremo ancora una volta ed un’altra ancora in qualunque luogo si prenderanno decisioni sciagurate sulla pelle dei cittadini››.

Oggetto della riunione, il confronto sull’applicazione pratica delle disposizioni contenute nella delibera 361 del’Asur dello scorso 23 giugno: ‹‹Un incontro positivo – afferma il sindaco Mangialardi – che ha fatto emergere la comune volontà di salvaguardare tutti i percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali di presa in carico del paziente cardiopatico acuto e cronico. A livello operativo non vi saranno sostanziali modifiche all’attuale attività svolta, né depotenziamento del reparto, tanto che al reparto Cardiologia rimarrà la presenza del cardiologo 24 ore su 24 per far fronte a qualsiasi evento acuto di pazienti provenienti dal pronto soccorso o già ricoverati in reparto. Inoltre, rimarrà inalterata l’attività di degenza differenziata per intensità di cure dal livello elevato a quello riabilitativo. In ogni caso, tutte le proposte comprese nel processo di riorganizzazione dovranno essere volte a rendere sempre più efficiente il nostro ospedale. Su questo vigileremo attentamente››.

Il dottor Bevilacqua ha già condiviso con il direttore sanitario dell’Asur, Nadia Storti, e il personale dell’Unità operativa di Cardiologia, la decisione di avviare già a partire da lunedì 10 luglio un tavolo tecnico per codificare e realizzare tutti i percorsi della rete cardiologica, al fine di continuare a rispondere alle esigenze dei cittadini per garantire appropriatezza, efficienza ed equità dei servizi. ‹‹Importanti – aggiunge Mangialardi – Sono anche le nomine che arriveranno nei prossimi giorni dei primari di nefrologia e del centro trasfusionale. Per quanto ci riguarda, d’accordo con la presidente della quarta commissione Margherita Angeletti, e come richiesto questa mattina dal consigliere Paradisi, tutto ciò verrà approfondito in una riunione ad hoc della stessa commissione, che procederemo a convocare per lunedì 24 luglio››.