SENIGALLIA – Anche la Madonnina del Pescatore e Uliassi, i due noti ristoranti dei pluristellati Moreno Cedroni e Mauro Uliassi, rimarranno chiusi durante queste giornate di emergenza coronavirus. Ad annunciarlo sono gli stessi chef.
«Arrivederci al 4 aprile da tutta la Madonnina del Pescatore. Interpretando le indicazioni date dal governo, aspetteremo come tutti che passi. Il nostro è il lavoro più bello del mondo! A presto» ha scritto fiduciosamente Moreno Cedroni, patron del locale sul lungomare Italia, a Marzocca di Senigallia.
La data è ovviamente basata sulle disposizioni del governo, anche se i tempi potrebbero allungarsi, come spiega Mariella Organi, responsabile di sala e sommelier alla Madonnina nonché moglie di Cedroni. «Non si può pensare di non seguire le misure intraprese, anzi, forse sarebbe stato opportuno anticiparle, ma è una situazione inedita per tutti ed è giusto adeguarvisi. Speriamo solo – conclude – che sia un sacrificio utile e che questa prudenza possa quanto prima farci tornare alla normalità».
Era invece prevista per il 28 marzo la riapertura del ristorante Uliassi ma la data verrà posticipata a dopo la crisi sanitaria in atto: «Non riapriremo il ristorante, ma posticiperemo l’inizio della stagione 2020 a dopo il 3 aprile – spiega Mauro Uliassi. Abbiamo passato qualche momento di smarrimento e preoccupazione per questa situazione inedita per tutti. Ora, com’è giusto che sia, non ci resta che mettere in pausa il nostro calendario, come hanno già fatto in molti».
Anche per lo chef senigalliese, tre stelle Michelin, non è il momento di perdersi d’animo; anzi, prende spunto dal mondo contadino locale – e spesso racconta che anche per l’ideazione dei suoi piatti ci sia questa contaminazione – Uliassi recita un vecchio proverbio contadino: “Testa studia, bocca màgna”. E spiega con tanto ottimismo: «Dalle crisi sorgono anche nuove possibilità. Continuiamo a creare e a pensare ai nostri progetti da casa, aspettando che questa grande sfida venga vinta con la collaborazione di tutti. Restiamo a casa il più possibile, e questo momento passerà».