SENIGALLIA – Provate a racchiudere la vostra vita in tre ore di spettacolo. Vi potrà sembrare impossibile, al Teatro La Fenice di Senigallia ci sono riusciti per raccontare ai presenti quanto accaduto in un secolo della Vigor Senigallia.
Fondata nel 1921, ieri sera nel cuore della città il Comitato presieduto da Giorgio Marcellini non solo ha compiuto questa sorta di impresa, ma lo ha fatto sapendo coniugare e alternare varie emozioni e sensazioni: passione, divertimento, nostalgia. E molto altro ancora.
La serata che voleva ripercorrere le vicende della più importante e longeva società sportiva della città rivierasca è stata scandita da balli, parole, video, balli e scene divertenti. Presentata egregiamente dal giornalista Fabio Girolimetti, di fronte ad una platea di circa 500 appassionati rossoblu – di ieri e di oggi – è stata scandita dagli spareggi più importanti nella storia del club. Non prima di aver fatto salire sul palco la Vigor di oggi, allenata da Aldo Clementi, che peraltro domani inizierà la sua avventura nel campionato di Eccellenza 2021-2022, nel derby di Chiaravalle contro la Biagio Nazzaro.
Poi si è andato a ritroso. Il viaggio è iniziato ripercorrendo lo spareggio più remoto, quello del 1969 con la Sangiorgese, disputato allo stadio Dorico di Ancona, valso la promozione in Serie D. E poi a ruota nastro riavvolto per lo spareggio con il Real Montecchio (1974), quello del 1980 con il Corridonia, il famigerato spareggio di Modena con la Mestrina (1982), quello del 1991 di Falconara. Ci avviciniamo ai tempi più recenti e siamo alla gara decisiva di Tolentino per il ritorno in Eccellenza (2019). Il tutto raccontato e approfondito con le parole dei protagonisti diretti, saliti sul palco della Fenice per tornare a vivere quei momenti con aneddoti e parole cariche di sentimento. Ma anche con pagine di giornale di allora, foto e video che Giorgio Marcellini e il Comitato dei #centoannidivigor sono riusciti a reperire e mostrare. Davvero un lavoro straordinario.
Alla Fenice c’erano e sono finiti sotto i riflettori tantissimi grandi protagonisti della storia centenaria della Vigor Senigallia. Impossibile elencarli tutti, ma certo sono spiccate le presenze di Nando Neri, Roberto Ennas, Enzo Gerali, Stelio Sacchi. E poi ancora Bruno Del Pelo, Mauro Rossetti, Gianluca Fenucci. Per arrivare al recordman di presenze in rossoblu Stefano “fefi” Goldoni, passando per Loris Servadio, Marco Alessandrini, Marco Minardi… e tanti tanti altri ancora.
Una serata che si è svolta portando spesso a galla lo splendido ricordo di Goffredo Bianchelli, presidente indimenticato e indimenticabile, a cui da anni è intitolato lo stadio cittadino.
Raccontare tutto quanto avvenuto sul palco in queste righe è missione complicata. Raccontare cento anni di Vigor in tre ore, regalando grandi emozioni a tutti i presenti, lo è stato certamente di più.