SENIGALLIA – La Centrale unica di Committenza, istituita con una convenzione di fine 2014 tra i comuni di Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Serra de’ Conti e Senigallia, verrà prorogata fino al 30 giugno 2018. È ciò che verrà con tutta probabilità deciso nella seduta della I Commissione consiliare di Senigallia che si terrà il prossimo 18 gennaio.
La riunione, convocata alle ore 18:30 dal presidente Luigi Rebecchini nella sala polivalente del palazzo ex Gil, discuterà infatti della proposta di proroga e adeguamento normativo della Convenzione per la Centrale unica di Committenza.
Si tratta di quell’organismo – interno alla struttura comunale di Senigallia quale ente capofila del consorzio e con funzione di stazione appaltante – che effettua acquisizioni dirette di forniture e servizi e che affida lavori per conto della pubblica amministrazione, il cui importo sia compreso tra 150mila e 1 milione di euro.
L’esperienza della centrale unica di committenza (Cuc), istituita con la convenzione che è nel frattempo scaduta a fine 2017, è stata giudicata positiva e degna di essere ripetuta, come si legge nella proposta di delibera, anche se dovrà essere aggiornata in base al mutato quadro normativo (come il d.lgs.50/2016). Ma con l’atto si spera soprattutto di mantenere viva la Cuc prima che possa rientrare tra le funzioni in capo alla nuova Unione dei Comuni “Le terre della marca sènone” che i singoli comuni della vallata del Misa hanno votato tra novembre e dicembre 2017.
I lavori della commissione potranno essere seguiti in diretta streaming sulla piattaforma digitale senigallia.halleymedia.com.