Senigallia

Centro storico, approvati nuovi progetti

Approvati i progetti e gli schemi di convenzione della variante al Piano Particolareggiato del Centro Storico. Mangialardi: «Prospettiva e visione per dare continuità alla crescita che ha reso Senigallia un modello regionale»

Il sindaco di Senigallia Mangialardi nel corso della presentazione del piano di riqualificazione

SENIGALLIA- La giunta comunale ha approvato nella seduta odierna i progetti e i relativi schemi di convenzione per la riqualificazione del centro storico e del centro antico di Scapezzano. Il provvedimento dà seguito alla variante al Piano Particolareggiato del Centro Storico approvata alcuni mesi fa per regolamentare gli aspetti progettuali ed economico-finanziari di alcuni progetti strategici per lo sviluppo di Senigallia e, in particolare, per la riscoperta della città monumentale.

I progetti
I principali interventi riguardano la curva della penna, con la realizzazione di una rotatoria, la riqualificazione dell’area ex Mulino Tarsi e dell’area Ferri, che interesserà il completamento del recupero di via Baroccio, del parcheggio della ex Pesa nonché il restauro  la Porta Maddalena e delle mura urbiche, e, infine, la riqualificazione della piazzetta via Fratti e di un tratto di mura a Scapezzano.
L’edilizia
È prevista la costruzione di 88 nuove unità immobiliari senza consumo di territorio, di cui 74 residenze e 14 locali commerciali per una superficie complessiva di oltre 9 mila metri quadri, e di 123 nuovi parcheggi privati. Previste anche opere di urbanizzazione realizzate direttamente dai privati per oltre 1,5 milioni di euro: gli introiti del Comune, pari a circa 1,6 milioni di euro, saranno impiegati dall’amministrazione comunale per altrettante opere nel centro antico. Le opere di urbanizzazione dovranno iniziare entro sei mesi dal ritiro del permesso di costruire e concluse prima della richiesta e dell’attestazione di agibilità, anche parziale, degli interventi edilizi stessi.
«Si tratta di progetti di grande prospettiva, visione e interesse strategico – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che, con le necessarie revisioni al Piano già approvate, danno continuità agli interventi pubblici e privati che negli anni scorsi hanno permesso a Senigallia di crescere e diventare un modello di sviluppo per l’intera regione. Dunque, un’ulteriore opportunità non solo per riqualificare aree importanti del centro storico, ma anche per l’economia cittadina. In particolare, voglio focalizzare l’attenzione su un intervento particolarmente atteso, la realizzazione della rotatoria all’incrocio della Penna, che consentirà di decongestionare il traffico e di rendere più sicura la circolazione, con un significativo miglioramento della qualità dell’aria nella zona circostante. L’intervento sarà finanziato con gli oneri di urbanizzazione derivanti dalla ricostruzione del fabbricato insistente sull’attuale incrocio, per il quale ci sarà l’obbligo di uniformarsi allo stile architettonico degli edifici presenti nelle vie adiacenti».
L’ex Politeama Rossini
Con l’avvio dell’intervento, l’auspicio degli amministratori è che si possa sbloccare la partita legata all’ex Politeama Rossini. Un’area attualmente bloccata da aspetti burocratici, ma in una posizione strategica per cui più volte è stata ipotizzata la possibilità di costruire un parcheggio nello spazio a due passi dalla Rocca Roveresca.