SENIGALLIA- Buone notizie per la famiglia Bocconi, volata negli States qualche giorno fa, per sottoporre la figlia ad un controllo. Sei mesi fa, aveva terminato un ciclo di cure a Boston.
La storia
Chanel ha sei anni, è affetta da una malattia che prende il nome di fibromatosi aggressiva, rara forma tumorale, contro la quale esistono poche cure mediche ma soprattutto non esistono in Italia. Due anni fa, il primo viaggio negli Stati Uniti e precisamente al Children’s Hospital di Boston, grazie a una lunga maratona di solidarietà che ha visto mezza Italia stringersi a fianco della piccola Chanel, della mamma Viviana Cunegondi e del papà Simone Bocconi, per una raccolta fondi che ha avuto dell’incredibile per la quantità e la bontà delle iniziative solidali messe in campo. Tra i benefattori, anche Francesco Totti, ma molti vip e artisti si erano movimentati per raccogliere fondi da devolvere in favore di Chanel: Jovanotti aveva donato la sua chitarra, Valentino Rossi il suo casco e Juan Jesus aveva invitato i tifosi nerazzurri a fare offerte. E poi i tantissimi salvadanai sparsi in tutta Italia oltre al contributo della sua Senigallia.
Il post pubblicato ieri da mamma Viviana
«E dagli States good news!!!!tutto fermo, tutto stabile tutto meravigliosamente perfetto! Da ora iniziano i controlli annuali che poi diventeranno sempre più a lunga scadenza. Ovviamente essendo una malattia rara non sanno come si evolverà se ci saranno nuovi movimenti e quindi necessiterà di nuovi bombardamenti, restano comunque pronti ad intervenire nell’eventualità. E come dicono loro dovremo vivere la malattia alla giornata felici di essere riusciti per il momento a bloccarli… e sperando che ora restino così da soli… non sarà facile continuare a sostenere le spese dei controlli (data l’esperienza di questi giorni) ma siamo riusciti in una grande impresa riusciremo a continuare!!! Per adesso vi spediamo da qui la nostra felicità».