“Che impresa essere donna” è il titolo del libro di Gianluca Goffi, economista marchigiano già autore – per le case editrici Aracne e Franco Angeli – di ricerche sulle dinamiche del tessuto produttivo della nostra regione, ed in particolare nel territorio della Valle del Misa. Il volume di 156 pagine, editore Aracne, si propone come «un’indagine sulle donne che lavorano nelle Marche, con un focus su imprese femminili», e sarà presentato venerdì 1 luglio ore 21 al chiostro San Francesco di Arcevia, presente l’autore.
Il volume svolge un’indagine sugli squilibri che ritardano ancora la piena partecipazione femminile ai percorsi lavorativi e imprenditoriali, in un’era in cui le nuove tecnologie hanno innescato nuove dinamiche nei processi di generazione del valore. Circa 800 sono state le donne occupate marchigiane che hanno risposto a domande sui loro percorsi lavorativi, la vita familiare e domestica, la cura dei figli, l’assistenza agli anziani. Tutti aspetti che sono risultati fondamentali per decidere il tipo di partecipazione al mercato del lavoro o quale forma di impresa realizzare per dare espressione alla convinzione che il lavoro dà autonomia, riconoscimento, sviluppo di sé in relazione agli altri.
Il libro, che vanta la prefazione di Rossana Berardi, dell’Università Politecnica delle Marche, direttrice della Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona, si propone di dare risposte e indicazioni concrete per le policy in grado di valorizzare risorse nascoste, conoscenze inespresse, propensioni da dispiegare.
L’autore, Gianluca Goffi, ha conseguito due dottorati di ricerca, in Economia Aziendale presso l’Università Politecnica delle Marche e in Economia e Management presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Ha pubblicato vari libri e articoli scientifici in riviste accademiche internazionali su turismo sostenibile, destination management, competitività di imprese e destinazioni turistiche, economia regionale e del lavoro.
Alla presentazione interverranno anche Luciano Orlandini (Console regionale Maestri del Lavoro) e Giovanni Dini (Direttore Centro studi Cna Marche).