Senigallia

Chiusa per tre giorni la sartoria di via San Martino

Riaprirà domani mattina l'esercizio gestito da cinesi e sito nel cuore del centro storico di Senigallia. Il negozio è stato chiuso tre giorni per la mancata emissione di scontrini. Operazione che rientra negli accertamenti effettuati continuamente per arginare il fenomeno dell'evasione fiscale

Sigilli nella sartoria di via San Martino
Sigilli nella sartoria di via San Martino

SENIGALLIA- A seguito di quattro violazioni contestate dalla Guardia di Finanza, è stata chiusa la sartoria gestita da cinesi e sita in via San Martino. Il provvedimento è arrivato martedì dopo che le Fiamme Gialle avevano segnalato all’Agenzia delle Entrate le violazioni dovute alla mancata emissione di scontrini. Ieri mattina, giorno di mercato settimanale, in molti si sono recati nell’esercizio che effettua aggiustature, piccoli lavori di sartoria su capi di abbigliamento ma anche su borse e accessori ed a sorpresa, hanno trovato un biglietto sul vetro con scritto: “Siamo chiusi mercoledì, giovedì e venerdì, riapriremo sabato”.

Gli accertamenti sono frutto di operazioni che hanno come obiettivo quello di arginare il fenomeno dell’evasione fiscale. Controlli che vengono effettuati periodicamente e che la scorsa estate avevano interessato anche gli stabilimenti balneari e gli chalet. La finanza aveva fatto visita, lo scorso agosto, anche agli stand allestiti in occasione dell’Hawaiian Party.