Senigallia

Ciclovia Adriatica, in arrivo da Fano a Senigallia 1,4 milioni di euro per la “super” pista ciclabile

Il progetto con la spiaggia di velluto è risultato primo nella graduatoria regionale, con 1,4 milioni di euro stanziati da fondi por fesr. Altri 700mila euro dai tre comuni per realizzare ben 35 km di ciclabile

Un tratto della pista ciclabile di Senigallia, in via Perilli
Un tratto della pista ciclabile di Senigallia, in via Perilli

SENIGALLIA – Arrivano le prime risorse per la Ciclovia Adriatica. A darne notizia è la Regione Marche attraverso una nota stampa in cui si rende nota l’assegnazione di 4 milioni di euro ai primi quattro progetti in graduatoria del bando emanato il 23 ottobre 2017 che consentiranno di realizzare più di 13 km di nuovi percorsi. Tra cui il tratto senigalliese.

Anzi, a dirla tutta l’itinerario Fano – Marotta – Senigallia (Fano comune capofila) è risultato il primo progetto finanziato sulla base della graduatoria di merito: per le tre cittadine rivierasche saranno stanziati fondi per 1,4 milioni di euro grazie al bando Por-Fesr 2014-2020, mentre altri 700mila euro saranno impegnati dai tre enti locali nella realizzazione di 35 chilometri di pista ciclabile.

Seguono quello di Pedaso, Altidona e Campofilone (455 mila euro), quello di Fermo e Porto San Giorgio (933 mila euro) e quello presentato da Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio e Potenza Picena (1,2 milioni).
Gli altri sei progetti in graduatoria (su 11 presentati nelle Marche) potranno essere finanziati con le risorse che si renderanno successivamente disponibili, per completare la ciclovia Adriatica considerata dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti una priorità dato che attraversa ben sei regioni (le Marche sono capofila dell’iniziativa).

La Ciclovia Adriatica «è un’arteria di mobilità dolce che percorrerà tutto il litorale marchigiano – ricorda la vice presidente Anna Casini, assessore alle piste ciclabili – Il nostro percorso presenta la più alta percentuale di infrastrutture pronte, ma discontinue e prive dei collegamenti interregionali. Vogliamo così promuovere la sostenibilità ambientale, la riduzione delle emissioni inquinanti, la decongestione del traffico urbano».

Un tratto della pista ciclabile di Senigallia, sulla s.p. 360 "Arceviese"
Un tratto della pista ciclabile di Senigallia, sulla s.p. 360 “Arceviese”

Anche il consigliere regionale, nonché medico senigalliese, Fabrizio Volpini ha commentato positivamente la notizia dei fondi per la pista ciclabile Adriatica: «Si tratta di un progetto straordinario da un punto di vista di tutela dell’ambiente, di turismo, di benessere e da un punto di vista sportivo. Lo stralcio che verrà realizzato sarà un pezzo fondamentale dell’intera infrastruttura della Ciclovia Adriatica che interessa sei regioni e 1.300 chilometri da Chioggia a Santa Maria di Leuca. Un’infrastruttura che migliora la qualità della vita e la salute dei cittadini, perché favorisce l’attività fisica e riduce il traffico automobilistico, con benefici anche sull’ambiente, ma anche una rete viaria in grado di dare una grossa spinta al cicloturismo della nostra regione, un turismo sostenibile, settore sempre più in espansione, capace di assicurare sviluppo economico. Non a caso – conclude Volpini – la Ciclovia Adriatica è stata inserita nel “Sistema nazionale delle ciclovie turistiche”».