SENIGALLIA – Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per il prolungamento della pista ciclabile fino a Marzocca. L’intervento, che rientra nell’ambito del progetto della ciclovia Adriatica Fano-Marotta-Senigallia, prevede l’esecuzione dei lavori di manutenzione sulla pavimentazione stradale, con l’estensione in direzione sud della pista ciclabile esistente da lungomare Alighieri a lungomare Da Vinci.
«Un progetto di grande valenza turistica e ambientale – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che ci permette di sviluppare una mobilità sempre più sostenibile in direzione sud e realizzare un importante collegamento sicuro tra la frazione di Marzocca e il centro cittadino. L’intervento anticipa quello che nei prossimi mesi riguarderà il ponte sul Cesano per unire con la stessa modalità Senigallia e Marotta. Il nostro ringraziamento va ovviamente alla Regione Marche che ha finanziato con 600 mila euro il progetto, cui vanno aggiunti i 260 mila del co-finanziamento comunale».
Mangialardi ha poi voluto rispondere ai cittadini residenti su lungomare Da Vinci, contrari al senso unico attivato per l’allestimento del cantiere, ma che rimarrà anche dopo l’ultimazione dei lavori. «Comprendo che l’istituzione del senso unico possa creare qualche incomodo, in particolare per i residenti nella parte centrale di lungomare Da Vinci, ma purtroppo, Codice della strada alla mano, non è stato possibile fare altrimenti, perché lo spazio della carreggiata è insufficiente a garantire il ripristino del doppio senso di marcia. Sono certo, però, che come già accaduto in passato, per esempio per quanto concerne il tratto dal porto a tutto lungomare Alighieri, una volta portato a termine il progetto i vantaggi sapranno compensare i disagi».
Altro tema è quello riguardate i parcheggi che saranno cancellati con il nuovo percorso ciclabile. «Ma non ci sarà nessun sacrificio – rassicura l’assessore ai lavori pubblici Enzo Monachesi – perché grazie anche al confronto con gli operatori economici della zona abbiamo chiarito che i posti auto eliminati sul lato mare saranno recuperati nelle ex aree demaniali, dove erano presenti i campeggi privati. I parcheggi saranno già a disposizione per l’inizio della prossima estate, esattamente come la pista ciclabile. Va inoltre evidenziato – aggiunge Monachesi – che l’intervento sarà eseguito riciclando la pavimentazione stradale con le moderne tecniche “a freddo”, che permettono di ottenere notevoli benefici ambientali riducendo al minimo le emissioni di Co2, senza rinunciare alla qualità del prodotto finito».