Senigallia

Il circolo Pd di Ostra chiede per la nuova scuola una commissione consiliare

Il centrosinistra: «Lo strumento idoneo per raccogliere tutte le indicazioni e elaborare la migliore soluzione per i cittadini, da costituire subito, senza perdere altro tempo»

Scuola, banchi, aula, classi in quarantena

OSTRA – Una scuola di qualità, con le aule speciali, le aree sportive, palestre e refettorio adeguato, energeticamente efficiente e a consumo zero. Sono queste le idee per la nuova scuola a Ostra che ha ricevuto – la notizia è di pochi giorni fa – il cospicuo finanziamento dal governo Conte di ben tre milioni di euro. E con tale cifra si può ragionare tutti insieme, anzi si deve è il monito del circolo Pd di Ostra, per sfruttare al meglio tali risorse cercate con impegno.

Il finanziamento fa parte del progetto NextGenerationEU che ha visto stanziare per l’edilizia scolastica 9 miliardi di euro. C’è spazio per intercettare altre risorse spiegano dal circolo Pd di Ostra, ma bisognerà farsi trovare pronti. Come? innanzitutto con una visione del futuro delle scuole a Ostra.

Secondo il centrosinistra cittadino, «per decidere il miglior impiego di risorse che condizioneranno l’offerta didattica di Ostra per i prossimi 30 anni è necessaria una discussione franca e aperta con la cittadinanza, genitori, insegnanti, associazioni e professionisti». 

Il sogno sarebbe quello non di realizzare una scuola di prossimità, ma un istituto di qualità che guardi alle prossime generazioni, native digitali, senza lasciare che siano penalizzate da idee nate già obsolete. «Frequentare le scuole dell’obbligo a Ostra non dovrà essere penalizzante per le progenie a venire. Le strutture scolastiche, con le aule speciali, palestre e aree per le attività sportive, refettorio adeguato, sono lo strumento indispensabile e il luogo ideale per il buon insegnamento. Sempre nello spirito del NextGeneretaionEu, la nuova struttura dovrà essere energeticamente efficiente e a consumo zero».

Per intavolare al meglio la discussione, il circolo Pd di Ostra indica una strada, una commissione consiliare, come quella che è stata richiesta dalla minoranza: «è lo strumento idoneo per raccogliere tutte le indicazioni ed elaborare la migliore soluzione per i cittadini, da costituire subito, senza perdere altro tempo».