SENIGALLIA – Continua l’azione “muri puliti” a Senigallia. Tornano all’opera infatti alcuni volontari che si prefiggono di cancellare scritte e altri segni dai muri della città, cercando di ristabilire la situazione originale o, almeno, un minimo di decoro. L’ultima iniziativa in tal senso si è svolta ieri, 27 marzo, in prossimità della Rocca roveresca.
Armati di scala, pennelli e vernice, alcuni volontari hanno ripulito il muro che separa il supermercato davanti la stazione ferroviaria da una delle zone più frequentate del centro storico, a due passi dalla celebre fortezza di origini romane e dalla centralissima piazza del Duca.
#muripuliti è una campagna molto concreta, lanciata già da alcuni anni – non solo a Senigallia ma in tante zone d’Italia – per ripristinare il decoro delle città. Nella spiaggia di velluto è attiva già dal 2013, quando una squadra di volontari guidata dall’associazione Sena Nova, in collaborazione con il Comune di Senigallia e sotto un protocollo d’intesa, si è prodigata per ripulire da scritte, disegni, simboli, parolacce i muri non solo del centro storico. In realtà, iniziative simili erano già state svolte anche da alcuni blogger e attivisti locali che avevano coinvolto anche i candidati a sindaco delle elezioni del 2010.
Il problema di alcuni interventi di questo genere è che a volte il risultato non migliora esteticamente la parete su cui si è intervenuti. E non sono mancati i commenti sui social di quanti hanno appunto segnalato che proprio la visione di piccoli riquadri di vernice a fianco a pezzi non verniciati (o di colore diverso) renda meno gradevole la visione della parete rispetto a prima. Ma il miglior contributo, si sa, è quello di chi si rimbocca le maniche: a buon intenditor…