Senigallia

Cocaina in auto e a casa: scattano le manette per un giovane senigalliese

Rientrava dal lavoro a Pesaro quando è stato fermato dai carabinieri nei pressi del centro storico. Il nervosismo l'ha tradito: con la perquisizione saltano fuori quasi 50 grammi di droga

Senigallia, carabinieri

SENIGALLIA – La cocaina trovata in auto e in casa ha dato il via libera all’arresto da parte dei carabinieri di un giovane di 33 anni. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, 7 maggio, quando i militari impegnati nel controllo del territorio senigalliese hanno fermato un’Audi A3 nei pressi del centro storico.

Se il conducente non si fosse mostrato nervoso, forse l’avrebbe pure fatta franca; ma i segnali involontari hanno insospettito i carabinieri. E così, oltre a spiegare che stava rientrando da Pesaro, dove lavora in un’azienda di famiglia, il giovane ha dovuto accettare suo malgrado di essere condotto nella vicina caserma di via Marchetti per la perquisizione personale e veicolare. Nel vano portaoggetti della portiera sono stati rinvenuti due involucri in cellophane, contenenti in totale oltre 40 grammi di cocaina.

A quel punto l’ispezione si è estesa anche all’abitazione del 33enne, residente a Senigallia: in cucina è saltato fuori un altro involucro contenente 7,5 grammi di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione. 

Con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, il senigalliese è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si è svolta questa mattina: il giudice del tribunale di Ancona ha disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Senigallia.