SENIGALLIA- Gli amici hanno voluto festeggiare con una messa in Cattedrale, una partita di calcio ed una cena in pizzeria il 17esimo compleanno di Daniele Pongetti, il giovane senigalliese deceduto nella strage della ‘Lanterna Azzurra Clubbing’.
Oggi si sono dati appuntamento alle 16,15 in Cattedrale dove don Paolo Gasperini ha officiato una messa in suffragio delle vittime della tragedia di Corinaldo. In chiesa c’erano i calciatori dell’Ancona, del Senigallia Calcio, del Rimini Calcio U16 e della Juniores pergolese, squadra dove militava Mattia Orlandi, il 15enne di Frontone anche lui tra le sei vittime della Lanterna.
A ricordare Daniele e le altre vittime, al centro del campo, prima del fischio d’inizio, il vicesindaco Maurizio Memè, il presidente del consiglio comunale Dario Romano, l’assessore ai lavori pubblici Enzo Monachesi, la mamma e il papà di Daniele, la zia di Emma Fabini (15enne anche lei morta nella strage), il papà di Mattia e gli organizzatori.
La prima a leggere una lettera per Daniele è stata la docente dell‘Itis Volterra, scuola che frequentava Daniele, la professoressa Sara Montesi, poi la mamma:«Oggi è il compleanno di mio figlio, un compleanno diverso – ha detto Donatella Magagnini, la mamma di Daniele – Sono qui per augurargli buon compleanno, insieme a tutte quelle persone che ogni giorno mi stanno vicine, ma io sento vicino anche lui».
A Giuseppe Orlandi, papà di Mattia, e Francesca Tempesta, zia di Emma Fabini, gli organizzatori hanno consegnato una rosa bianca, come alla mamma di Daniele che è stata omaggiata anche di una maglia dell’Ancona.
Donatella, ha voluto ricordare suo figlio indossando la maglia numero 9 del Senigallia Calcio con scritto ‘Pongetti – per sempre uno di noi’. La serata terminerà con una cena alla pizzeria ‘Il Pomodoro’. Le offerte raccolte durante la giornata verranno consegnate alle famiglie.