SENIGALLIA – Una nuova pompa idrovora, dalla capacità di aspirare ben 250 litri al secondo, è stata consegnata questa mattina al Comune di Senigallia dal Consorzio di Bonifica delle Marche. Utile per i momenti di crisi ed emergenza, il macchinario è a disposizione della città in comodato d’uso gratuito.
Dopo essere stata usata in sussidio del canale del Tenna per la sua irrigazione, a oggi era sotto utilizzata: l’ente di bonifica regionale ha deciso così di “prestarla” all’amministrazione comunale perché possa risolvere le criticità che in futuro potranno presentarsi.
La pompa idrovora può asportare fino a 250 litri al secondo, 15 metri cubi al minuto – spiega l’ingegner Alessandro Apolloni, responsabile del Consorzio e in vece del presidente Claudio Netti – che in un’ottica di protezione civile è decisamente significativa. Nonostante sia pesante, la pompa è carrellata e può essere spostata a seconda delle necessità e gestita da tre persone.
Sarà a disposizione per ogni emergenza di protezione civile, per esempio per liberare scantinati o aree allagate, e rafforzerà le dotazioni già in atto. Il macchinario funziona infatti per grandi zone ma per completare l’opera serviranno altre pompe più piccole in modo da aspirare anche i pochi centimetri che il grande e potente macchinario non riesce ad eliminare. Proprio lo scorso anno era stato messo a bilancio l’acquisto di una nuova pompa idrovora della capacità di circa 3.000 litri al minuto (= tre metri cubi).
La pompa idrovora sarà usata per lo più per liberare i sottopassi allagati che a Senigallia si registrano in concomitanza di forti piogge o delle mareggiate (si veda Marzocca o Montemarciano), ma sarà in generale a disposizione del comitato di protezione civile comunale e delle varie associazioni per ripristinare velocemente condizioni di normalità in una città dove d’estate più di metà delle persone vive verso la spiaggia al di là di continui sottopassi.