SENIGALLIA – La 19esima edizione di Pane Nostrum, appena conclusasi a Senigallia, ha fatto registrare molti dati positivi. Tra questi il record di presenze, con particolare affluenza da Campania, Toscana, Umbria, Molise, Abruzzo, Emilia Romagna. Un buon viatico per l’evento che, profondamente riorganizzato e rivisitato, vuole divenire il “salone dei lievitati” e porsi come punto di riferimento in ambito nazionale.
Il nuovo format di Pane Nostrum ha riscosso molti commenti positivi, soprattutto per quanto riguarda i mirati e specializzati contenuti che hanno arricchito i momenti di talk nel Salotto dei Maestri e i momenti di didattica con le masterclass, entrambi in zona biblioteca Antonelliana.
Ben 40 le aziende espositrici al Foro annonario mentre gli show cooking, le dimostrazioni degli esperti panificatori e pasticceri e le degustazioni sono state trasferite in questa nuova veste all’ex pescheria del Foro: nonostante ciò non sono mancate alcune critiche da parte di chi sperava in un’area maggiormente estesa per quanto riguarda l’esposizione, la degustazione e la vendita dei prodotti dei panettieri e pasticcieri.
Questa nuova conformazione è proprio una delle novità di Pane Nostrum 2019, a cui è stato affincato lo slogan “Salone Nazionale dei Lievitati”: approfondimenti culturali, riflessioni, confronti e aggiornamento tecnico sono infatti le linee guida impresse da Confcommercio Marche Centrali e Cia Provincia di Ancona.
«Questa edizione 2019 di Pane Nostrum – ha sottolineato il presidente Confcommercio Marche Centrali Giacomo Bramucci – è stata un’edizione di svolta rispetto al passato, rinnovata nella location e nel format. Una grande scommessa, questo primo salone dei lievitati, basata sulla ricerca di contenuto e grandi professionalità, una scommessa vinta».
«Un grande successo che premia la nuova formula messa a punto insieme a Confcommercio e Cia – ha affermato Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia – Molto importanti sono stati il coinvolgimento di numerose attività del centro storico e i momenti di formazione rivolti ai più giovani. Sicuramente sono state poste le basi del rilancio di questa bella manifestazione che nella nostra città caratterizza il passaggio dall’estate all’autunno».