SENIGALLIA – Due persone sottoposte a misure restrittive mentre altre quattro sono finite nei guai per violazione della normativa anti covid. Questo è l’esito degli ultimi servizi in ordine di tempo effettuati dai poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Senigallia.
Gli operatori senigalliesi, impegnati sia nel contrasto ai reati che nell’applicazione della normativa anti covid, hanno intensificato, su disposizione della questura dorica, i vari controlli. Nell’ambito di questi servizi, i poliziotti hanno dato esecuzione a due differenti provvedimenti restrittivi della libertà personale emessi dall’autorità giudiziaria anconetana a carico di due soggetti pregiudicati. Il primo riguarda un 45enne, senigalliese, con diversi precedenti: a seguito di una sentenza di condanna per reati contro la persona, dovrà scontare circa 18 mesi di pena detentiva. L’altro provvedimento restrittivo ha riguardato un giovane senigalliese raggiunto da una condanna per reati contro il patrimonio.
Anche sul fronte anti covid sono stati impegnati i poliziotti che hanno effettuato numerosi controlli a persone e veicoli in transito, ma anche delle attività commerciali soggette a specifiche limitazioni specialmente sugli orari di chiusura e sugli assembramenti. Se in quest’ultimo settore, si moltiplicano le richieste di informazioni al centralino del commissariato, meno prudenti sembrano essere coloro che vengono pizzicati in giro in orario non consentito. È il caso di due giovani fidanzati che sono stati trovati lungo la statale, nella tarda serata, a bordo di un’automobile: hanno dichiarato di essere usciti per fare una passeggiata. Oltre a loro, altre due sanzioni, sempre da 400 euro per la circolazione in orario non consentito.