Senigallia

Controlli sul lavoro, mancata protezione dei contatti elettrici: sospesi i lavori in un cantiere edile di Senigallia

Controlli da parte del Nil-Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ancona. nei guai due cantieri, uno a Senigallia e uno a Sirolo

I carabinieri del nucleo tutela del lavoro

Continua l’attività del Nil-Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ancona con la collaborazione dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Ancona, nell’ambito dei controlli finalizzati a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro, di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Tali controlli hanno avuto come obiettivo un cantiere edile situato nel lungomare di Senigallia. I militari, al termine degli accertamenti, contestavano alle due ditte presenti in cantiere numerose violazioni alle norme di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tra le quali irregolarità nell’installazione del ponteggio e deposito di materiale edile sullo stesso.
Ben più grave risultava essere la mancanza di protezione contro i contatti elettrici diretti. Ciò ha portato i carabinieri del NIL a emettere il provvedimento di sospensione delle lavorazioni in cantiere ed al successivo deferimento in stato di libertà di un impresario edile del posto e il titolare della ditta subappaltante. Venivano contestate ammende per oltre 10.000 euro.

L’accesso ispettivo dei Carabinieri del Nil è stato effettuato presso un cantiere edile sito nel comune di Sirolo. Anche da questo controllo emergevano diverse irregolarità, relative al montaggio delle opere provvisionali in merito al pericolo di caduta dall’alto da parte dei lavoratori. Per tale motivo nei confronti delle 2 aziende presenti in cantiere venivano emessi dal Nil carabinieri i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. I due datori di lavoro, entrambi di origine straniera, venivano deferiti in stato di libertà presso la Procura della Repubblica di Ancona. Venivano, inoltre, elevate sanzioni amministrative e ammende dell’importo complessivo pari a 20.000 euro circa. Veniva sanzionato anche il Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione del cantiere per non aver correttamente vigilato sulle lavorazioni in atto con una ammenda di circa 10.000 euro.
I controlli continueranno nei prossimi giorni anche in altri settori produttivi.