SENIGALLIA – Due controlli sono avvenuti negli ultimi giorni negli uffici di viale Leopardi sull’affidamento degli impianti cittadini ad alcune realtà sportive di Senigallia. Gestioni dunque nel mirino della Procura della Repubblica che vuole vederci chiaro sulle procedure di affidamento ma non solo.
L’attenzione è stata riservata sia alla piscina comunale delle Saline, sia ad altri impianti sportivi cittadini, tra cui lo stadio Bianchelli e le palestre comunali.
Durante i controlli sono state acquisite varie cartelle e numerosa documentazione che riguarda sia le procedure per l’affidamento ad alcune realtà sportive senza il bando di gara, sia le proroghe nuovamente in assenza di gara pubblica, sia i costi per le casse comunali che la gestione indiretta avrebbe causato.
Presso gli uffici comunali di viale Leopardi non si è recata solo la Polizia giudiziaria, grazie alle molteplici segnalazioni che alcuni rappresentanti politici senigalliesi avrebbero fatto negli anni; anche i Carabinieri Forestali hanno effettuato un sopralluogo per acquisire altra documentazione, quella relativa ai lavori per il noto PercorriMisa. Il tratto di percorso pedonale e ciclabile è da tempo monitorato, già dalle indagini per l’alluvione 2014: dopo le verifiche sul posto, nel pomeriggio di venerdì 29 settembre c’è stata l’acquisizione della documentazione per controllare che quanto trovato nei vari tratti del percorso corrisponda con quanto pagato dall’ente comunale attraverso i fondi europei: il progetto che doveva costituire anche un avamposto di guardiania per il fiume Misa, oltre che un itinerario di valorizzazione ambientale, era costato circa 700mila euro.