Senigallia

Senigallia, cordoglio per la morte di Stefano Strocchi

Celebrato il funerale per il 68enne originario di Lugo ma da tempo residente a Borgo Catena: tante le sue passioni, dal mare al cielo. «Ciao Stefano, vola alto ora»

Stefano Strocchi
Stefano Strocchi

SENIGALLIA – Si è svolto nella chiesa dell’ospedale cittadino il funerale di Stefano Strocchi, il 68enne morto nei giorni scorsi a seguito di un malore. L’ex dipendente della Regione Marche, originario di Lugo ma da anni ormai trapiantato a Senigallia, a Borgo Catena, era stato colpito da un ictus e le sue condizioni, nonostante il ricovero, sono solo peggiorate fino al triste epilogo.

Molto conosciuto in città, Stefano Strocchi aveva numerosi hobby; sul lungomare Mameli aveva posizionato la sua barca: era socio infatti dell’associazione nautica “Amici della Cesanella”, mentre all’aviosuperficie di Fano aveva imparato a volare con un ultraleggero e amava pilotare i modellini di aerei. Tra le sue passioni giovanili c’erano anche le corse nei rally.

Stefano Strocchi lascia la moglie Eleonella e un vuoto nei parenti e tanti amici che l’hanno voluto ricordare su Facebook. Numerosi i messaggi di cordoglio: tutti hanno sottolineato le sue caratteristiche di persona molto appassionata, socievole, scherzosa. «Averlo conosciuto è stato un dono stupendo» scrivono. Dopo il funerale celebrato alla chiesetta dell’ospedale di Senigallia, si è svolta la tumulazione al cimitero di Roncitelli. «Ciao Stefano, vola alto ora».