Senigallia

Il cordoglio della politica di Senigallia per la scomparsa di Oddo Galavotti

Il ricordo di Olivetti, Bello e Mangialardi: «Pilastro della vita politica cittadina», «Amministratore capace, punto di riferimento anche per tantissimi cittadini»

Comune di Senigallia: il municipio in piazza Roma
Comune di Senigallia: il municipio in piazza Roma

SENIGALLIA – La scomparsa di Oddo Galavotti ha lasciato dietro di sé uno strascico di cordoglio e tristezza nel tessuto politico senigalliese, a riprova di quanto fosse apprezzato amministratore. Ricordi e testimonianze arrivano da varie aree politiche, a partire dal sindaco Massimo Olivetti, dal presidente del consiglio comunale Massimo Bello e dall’ex sindaco Maurizio Mangialardi.

«Con grande tristezza ho appreso che Oddo Galavotti ci ha lasciati» scrive in una nota l’attuale primo cittadino Olivetti. «Un uomo delle istituzioni nelle istituzioni, sempre attento alle esigenze dei cittadini. Con la sua scomparsa tutta Senigallia perde un pilastro della vita politica cittadina. Esprimere il nostro impegno di ogni giorno, rappresenterà il migliore omaggio alla sua memoria ed al suo impegno. A sua moglie Leda ed alle figlie Valentina e Caterina, le più sincere condoglianze a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale».

«Desidero esprimere il mio personale cordoglio e quello di tutto il consiglio comunale di Senigallia per la scomparsa dell’ex sindaco Oddo Galavotti, che ha guidato la nostra città dal 1985 al 1987, e che per oltre vent’anni è stato membro dell’assemblea consiliare» il cordoglio di Bello che esprime vicinanza alla famiglia. «E’ stato un attento amministratore. Uomo di altri tempi e persona per bene, Galavotti fa parte di quella nobile classe politica, che ha scritto e che ha segnato la storia del nostro territorio. Per questo va ricordato con tutti gli onori».

Oddo Galavotti
Oddo Galavotti

Tra coloro che lo hanno conosciuto meglio, anche l’ex sindaco Mangialardi, ora capogruppo Pd in Regione. «Con la scomparsa di Oddo Galavotti Senigallia perde un amministratore capace che, con serietà e passione, ha caratterizzato in maniera positiva la vita politica cittadina per oltre un ventennio. Un impegno che Oddo ha portato avanti mantenendo sempre fede agli ideali della sua storia di militante della sinistra comunista, testimoniando però una forte vocazione al dialogo con gli altri partiti, nella convinzione che solo attraverso il confronto democratico si potesse dare soluzione concreta ai problemi della comunità. Un’inclinazione che, in quella complessa fase di grande trasformazione che sono stati gli anni ottanta, gli ha permesso di diventare un punto di riferimento non solo per le forze politiche senigalliesi, ma anche per tantissimi cittadini. Personalmente perdo un grande amico, a cui ho voluto bene e che ho avuto il piacere e l’onore di sentire vicino durante i miei due mandati da sindaco».